Presentato ‘TACKLE’, il progetto UE per la sostenibilità ambientale nelle manifestazioni calcistiche
Il progetto, che ha il supporto della FIGC, è stato illustrato al Comitato Europeo di Bruxelles in occasione dell’incontro con le 55 federazioni affiliate alla UEFAmercoledì 28 novembre 2018
Il mondo del calcio entra in ‘TACKLE’ sul tema della sostenibilità ambientale. Per rispondere a questa sfida, alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è stato assegnato, assieme alla UEFA e ad altri 7 partners internazionali, un nuovo progetto UE denominato ‘TACKLE’ (Teaming up for a conscious kick for the Legacy of Environment), sovvenzionato dalla Commissione Europea in partnership con il programma Life Environment.
Il progetto, che in vista di EURO 2020 ha raccolto il supporto da parte della UEFA e di 7 organismi nazionali europei, tra cui la FIGC, è stato presentato oggi presso il Comitato Europeo delle Regioni di Bruxelles in occasione di un workshop in cui è stato analizzato il ruolo dello sport come mezzo per promuovere la crescita, l'inclusione sociale e la solidarietà all’interno dell’Unione Europea.
Nel corso del workshop, a cui hanno aderito tutte e 55 le federazioni affiliate alla UEFA, il coordinatore per la UEFA dei fondi europei, Valerio Giovannini, ha presentato ‘TACKLE’, progetto che mira a migliorare la gestione degli eventi calcistici sotto il profilo della tutela dell’ambiente con il coinvolgimento di federazioni calcistiche, club, manager e tifosi. In occasione di EURO 2020, il primo Europeo itinerante della storia in programma in 12 città, TACKLE svilupperà un prospetto di Linee Guida per la Gestione dell’Ambiente che sarà testato in alcuni degli stadi di gara. In rappresentanza della FIGC hanno partecipato al Workshop Niccolò Donna, responsabile dell'Area Sviluppo e Responsabilità sociale della Federcalcio nonché membro della Commissione di Hat Trick e Barbara Moschini, referente per i progetti di finanziamento della Commissione Europea.
L’incontro è stato l’occasione per firmare una dichiarazione congiunta tra la UEFA e il Comitato Europeo delle Regioni. “Per la prima volta a Bruxelles – ha sottolineato il presidente del Comitato Europeo delle Regioni Karl-Heinz Lambertz - tutti i membri della UEFA si sono riuniti per parlare di calcio: è un momento storico". “Investire nello sport – ha dichiarato il vice presidente UEFA Karl Erik Nilsson – significa incrementare il turismo sportivo e l’esposizione mediatica degli sponsor trasmettendo valori come solidarietà e fair-play”. Al workshop è intervenuto tra gli altri anche Roberto Pella, deputato e sindaco di Valdengo nonché membro italiano del Comitato delle Regioni che ha evidenziato come la UEFA e il Comitato condividano gli stessi obiettivi mettendo in luce il ruolo di trait d’union giocato dal Calcio.