Presentato il francobollo della FIGC. Fabbricini: “Tappa importante per i nostri 120 anni”
giovedì 19 luglio 2018
I primi 120 anni di vita della FIGC sono da oggi impressi anche in un francobollo, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico e distribuito da Poste Italiane, top sponsor delle Nazionali maschili e femminili di calcio.
Stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la serie tematica ‘Lo Sport’, il francobollo è stato presentato nell’area ospitalità della Tribuna autorità dello Stadio Olimpico di Roma nell’ambito delle celebrazioni per il 120° anniversario della Federcalcio, alla presenza del commissario straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, del numero uno del CONI Giovanni Malagò, della presidente di Poste Italiane Maria Bianca Farina e del sottosegretario del MISE Andrea Cioffi.
“Oggi – le parole di Fabbricini – siamo qui per l’ennesima tappa delle celebrazioni per i nostri 120 anni, un evento che sarà seguito a novembre dall’emissione del francobollo dedicato al Centro Tecnico di Coverciano, che compirà 60 anni. Ringrazio il MISE e il nostro top sponsor Poste Italiane perché si sono dimostrati sensibili e hanno reso tangibile un anniversario dal significato importante”.
A fare gli onori di casa il presidente del CONI Giovanni Malagò: “Complimenti alla Federazione per i suoi 120 anni di vita e a Poste Italiane. Dobbiamo fare di tutto per tornare ad essere i veri grandi protagonisti del Calcio di domani. Siamo in uno stadio che è stato teatro degli avvenimenti sportivi più importanti del Paese dal dopoguerra ad oggi e che nel 2020 ospiterà la partita inaugurale, le gare del girone eliminatorio e uno dei quarti di finale del Campionato Europeo: conosciamo le criticità che il calcio italiano sta attraversando, ma questa è la testimonianza della credibilità che viene riconosciuta alla Federazione e alla sua storia, che non è fatta solo dei quattro Mondiali vinti”.
“Sono orgogliosa – ha sottolineato la presidente di Poste Italiane Maria Bianca Farina – di presentare oggi un francobollo che racchiude diversi significati, perché il calcio ha un ruolo sociale e culturale di assoluta rilevanza. Spero che il prossimo francobollo venga emesso per celebrare una grande vittoria sul campo”.
Il francobollo sui 120 anni rappresenta una preziosa opportunità per rendere questa ricorrenza iconica, attraverso un mezzo di massima diffusione e al tempo stesso un pregiato oggetto di collezionismo. Il senso di questa emissione si inquadra in un preciso percorso culturale perché la grande responsabilità che lega la FIGC al Paese e a tutti gli italiani va coltivata giorno dopo giorno, in tutti i luoghi e con tutti i mezzi in grado di dare valore a questo rapporto speciale.
La vignetta del francobollo, delimitata da due bande orizzontali, riproduce il logo del 120° anniversario della fondazione della FIGC: completano l’immagine la scritta ‘ITALIA’ e l’indicazione della tariffa B. L'annullo primo giorno di emissione è disponibile presso l'Ufficio postale di Roma Prati.
Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettino illustrativo, possono essere acquistati presso gli uffici postali con sportello filatelico, gli ‘Spazio Filatelia’ di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito www.poste.it. Per l'occasione è stato realizzato anche un folder in formato A4 a due ante contenente il francobollo, una cartolina annullata e affrancata, una tessera e una busta primo giorno di emissione, al costo di 14 euro.
LE INIZIATIVE PER I 120 ANNI DELLA FIGC - Dal 16 marzo, giorno in cui 120 anni fa a Torino iniziò il cammino ufficiale del calcio in Italia, ha preso il via un ricco palinsesto di celebrazioni promosse dalla stessa Federcalcio, che ha coinvolto tutto il Paese: istituzioni ed enti locali, la grande famiglia del calcio italiano, rappresentata da Leghe e componenti tecniche, i partner commerciali e i media, fino a raggiungere capillarmente sul territorio i praticanti, gli appassionati e i tifosi nell’arco di 8 mesi, fino al 12 novembre, quando ricorrerà il 60° anniversario della fondazione del Centro Tecnico Federale di Coverciano a Firenze.
Dopo il lancio del palinsesto di tutti gli appuntamenti avvenuto il 15 marzo, la prima ribalta è stata quella televisiva, con una giornata tematica programmata sui principali programmi RAI (canali Tv e Radio), che hanno ospitato alcuni testimonial della Federcalcio per raccontare gli episodi più affascinanti della storia del calcio azzurro, dai 4 trionfi Mondiali all’Europeo, ed approfondirne il ruolo sportivo e sociale svolto ininterrottamente per 12 decadi.
Nel week end successivo, tutti in piazza con ‘Calcio per tutti’: in 22 città italiane i giovani calciatori si sono riappropriati dei principali spazi cittadini per giocare e divertirsi. I giorni successivi sono stati caratterizzati dagli ‘Open day’ dei Centri Federali Territoriali operativi in tutta Italia per la formazione dei giovani talenti del calcio italiano (con bis a giugno).
Tra fine marzo e inizio aprile, due eventi classici della stagione sono stati dedicati ai 120 anni FIGC: la “Panchina d’oro” e un’edizione speciale della “Hall of Fame del calcio italiano”.
Al ‘Vinitaly’ di Verona il 15 aprile è stato presentato il vino dedicato ai 120 anni della FIGC: creato dalla sapiente cura di Riccardo e Renzo Cotarella (etichetta firmata Ermanno Scervino), è stato realizzato insieme a San Patrignano, sostenendo così un prodotto di qualità nato dal lavoro dei ragazzi della Comunità.
A maggio, settimana dedicata alle donne con la ‘Women’s football week’, che ha visto svolgersi numerose attività per la promozione del calcio femminile. Poi, in occasione dell’anniversario del primo campionato italiano promosso dalla FIGC e disputato in una sola giornata a Torino in Piazza d’Armi con la vittoria del Genoa, tutti i club, dalla Serie A ai Dilettanti, arbitri compresi, sono scesi in campo con il logo celebrativo dei 120 anni sulle maglie. Una patch che ha reso uniche le divise di gioco di tutte le squadre in una domenica storica.
Sempre a maggio, edizione dedicata ai 120 anni della Federazione anche per ‘Kickoff’, l’evento residenziale sul gioco del calcio aperto a rappresentanti della società civile, e per la presentazione del ‘Report Calcio’, il volume pubblicato annualmente dalla Federcalcio insieme a Arel e Pwc, che rappresenta un vero e proprio censimento statistico del calcio italiano.
Prima dell’amichevole tra Italia-Olanda disputata lo scorso 4 giugno a Torino, allo Juventus Stadium è stato presentato il libro celebrativo, edito da Giunti e scritto da Alessandra Giardini e Giorgio Burreddu, seguito dal convegno sulla storia del calcio italiano ‘Dove tutto ebbe inizio’. Nel corso dell’estate numerosi eventi a Coverciano: il ‘Grassroots Festival’, l’evento del Settore Giovanile e Scolastico per il calcio di base, a giugno; la ‘Vivo Azzurro Cup’, il torneo di calcio per i tifosi della Nazionale, a luglio.
Si prosegue a settembre: la ‘Azzurri Partner’s Cup’, il torneo di calcio per le squadre degli sponsor della Nazionale, a Coverciano; a fine mese l’edizione speciale delle finali dei campionati studenteschi a Senigallia; ad ottobre un convegno mondiale sulla scienza della nutrizione (15), a novembre il Premio di Letteratura del calcio ‘Antonio Ghirelli’ e la presentazione del Bilancio Integrato della FIGC. Si chiude il 12 novembre con un simposio tecnico internazionale sempre a Coverciano.
Per tutto il percorso, la FIGC ha sostenuto la Fondazione ‘Insieme Contro il Cancro’ presieduta dal prof. Francesco Cognetti, attraverso una raccolta fondi con la distribuzione del ‘Pallone della Salute’.