Olimpiadi di Pechino, legge sui diritti tv, collaborazione con il mondo della scuola e progetto-stadi sono i temi affrontati dal presidente della FIGC Giancarlo Abete, intervenuto al primo Consiglio Nazionale del CONI dopo la sua elezione alla guida del calcio italiano. Nel suo indirizzo di benvenuto ad Abete, il presidente Giovanni Petrucci ha rinnovato i complimenti per la qualificazione della Nazionale Under 21 ai prossimi Giochi olimpici del 2008 ricordando quale sia in Cina l'interesse e l'attesa per il torneo di calcio, al quale la presenza degli Azzurri garantirà una maggiore qualità dello spettacolo. "Quello di Pechino 2008 -ha detto Abete nel suo intervento- è un progetto comune di tutto lo sport italiano e la Federcalcio è particolarmente felice di far parte della squadra olimpica e di contribuire a rendere più forte e prestigiosa la delegazione del CONI". A proposito della recente approvazione della legge sui diritti tv, il presidente della FIGC ha ringraziato il Governo e il Parlamento, esprimendo "un auspicio forte" perché il mondo del calcio abbia la capacità di trovare al suo interno le giuste sintonie sulla ripartizione dei proventi,per evitare interventi di organismi politici. Confermata piena collaborazione da parte della FIGC per lo sviluppo dello sport nella scuola, soprattutto attraverso l'impegno del Settore giovanile e scolastico; infine, il discorso stadi. Abete ha ringraziato calorosamente Luca Pancalli per il suo lavoro dei mesi scorsi come Commissario straordinario della FIGC e gli ha rinnovato la disponibilità a collaborare con lui e il suo staff nel progetto di ristrutturazione degli stadi, dopo l'incarico ad hoc ricevuto dal ministro Melandri.