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“Non è calcio femminile, è calcio”: la FIGC celebra la Giornata internazionale della donna

Nella grafica, pubblicata sul sito e sui canali social della Federazione, la frase del Ct della Nazionale femminile Andrea Soncin accompagna l’immagine di un’esultanza delle calciatrici Azzurre con la nuova maglia adidas. Serie A e Serie B Femminile contro la violenza digitale di genere

sabato 8 marzo 2025

“Non è calcio femminile, è calcio”: la FIGC celebra la Giornata internazionale della donna

“Non è calcio femminile, è calcio”. La frase pronunciata dal Ct della Nazionale femminile Andrea Soncin nel dicembre 2023, dopo la vittoria dell'Italia sulla Svizzera in UEFA Women's Nations League, è stata scelta dalla FIGC per celebrare la Giornata internazionale della donna e accompagnare l’immagine di un’esultanza delle calciatrici Azzurre con la nuova maglia adidas, la prima appositamente ideata per la Nazionale femminile.

La grafica, pubblicata sul sito e sui canali social della Federazione, intende sottolineare la necessità di portare avanti una vera e propria rivoluzione culturale e linguistica, volta ad accompagnare la crescita del movimento femminile.

“La FIGC e l’intero movimento sono impegnati in un profondo e radicale processo evolutivo che attraversa il nostro Paese nel campo dei diritti e delle pari opportunità – dichiara il presidente federale Gabriele Gravina – il calcio può e vuole fare la sua parte nel contribuire a rendere la nostra società più moderna e inclusiva. Lo storico riconoscimento dello status di professioniste alle calciatrici e il continuo investimento nello sviluppo del calcio di base praticato dalle bambine rappresentano dei punti fermi della mission federale, affinché i principi che ispirano una giornata come questa siano vissuti tutto l’anno in maniera sempre più responsabile e condivisa”.

L’8 MARZO SUI CAMPI DI SERIE A E B FEMMINILE. La Giornata internazionale della donna, sui campi di Serie A Femminile, verrà celebrata dedicando attenzione al tema della violenza digitale di genere, fenomeno che – attraverso commenti sessisti e denigratori – continua a essere ancora troppo diffuso, soprattutto sui social network. Prima delle quattro gare di Serie A (due di poule scudetto e due di poule salvezza), le capitane e la squadra arbitrale poseranno per una foto con un cartello predisposto per l’occasione, contenente alcuni commenti negativi 'virtuali' che finiscono però per avere un impatto reale nella vita delle donne, e in questo caso, delle calciatrici che li ricevono. L’attività, che si aggiunge a #MAIPIÙ, la campagna permanente istituita contro la violenza di genere nel settembre 2023, sarà promossa anche tramite la lettura di un testo dello speaker degli stadi di Serie A e Serie B Femminile prima delle gare in programma nel weekend.