Milano e Torino candidate ad ospitare le finali della UEFA Nations League
La Final Four si disputerà dal 6 al 10 ottobre 2021. Anche Paesi Bassi e Polonia candidate ad ospitare la fase finalegiovedì 24 settembre 2020
Dopo il Campionato Europeo posticipato all’estate 2021, che vedrà lo stadio Olimpico di Roma come teatro della gara inaugurale e di altre tre partite, l’Italia potrebbe presto ospitare un altro prestigioso evento calcistico internazionale.
Il Comitato Esecutivo della UEFA, riunitosi oggi a Budapest, ha infatti ufficializzato la candidatura dello stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano e dello ‘Juventus Stadium’ di Torino come sedi delle finali della UEFA Nations League 2021. La Final Four, che si disputerà dal 6 al 10 ottobre 2021, sarà ospitata dal Paese della nazionale vincitrice del Gruppo 1 della Lega A della Nations League (Italia, Paesi Bassi e Polonia - la Bosnia Erzegovina non si è candidata e, qualora dovesse vincere il girone, sarebbe l’Esecutivo a scegliere la sede).
Si compone di 11 capitoli il dossier sulla candidatura inviato alla UEFA dalla Federcalcio e realizzato con il pieno supporto del Governo, del sistema sportivo e calcistico italiano, delle amministrazioni delle città candidate, dei proprietari e gestori degli stadi (M-I Stadio, società compartecipata da FC Inter e AC Milan e Juventus FC) e degli impianti di allenamento nonché dei principali stakeholders del sistema aeroportuale e del trasporto locale: il primo capitolo introduttivo relativo alle modalità di predisposizione del dossier; il secondo sulle motivazioni che inducono la federazione ad ospitare un evento del genere, sulla mission della FIGC nella promozione e nello sviluppo del calcio a tutti i livelli; il terzo inerente la responsabilità sociale e la sostenibilità dell’evento; il quarto con tematiche legali; il quinto sulla sicurezza; il sesto interamente dedicato allo stadio e ad una serie di specifiche tecniche degli impianti scelti per ospitare le finali; il settimo relativo alla mobilità e ad aspetti aeroportuali; l’ottavo sugli hotel e campi di allenamento proposti per le 4 squadre e gli ufficiali di gara e sulle strutture alberghiere individuate per ospitare gli altri target della UEFA; il nono sulla promozione; il decimo sulle attività commerciali e pubblicitarie; l’undicesimo sugli aspetti amministrativi e finanziari.
Il 3 dicembre 2020, a completamento della fase a gironi della Nations League, il Comitato Esecutivo UEFA stabilirà il Paese che ospiterà la manifestazione anche in considerazione della classifica finale del girone.