I rappresentanti di 37 paesi che aderiscono alla rete di FARE, organismo riconosciuto dalla UEFA e rappresentato in Italia dalla UISP, si troveranno a Roma domani, venerdì 4 maggio, e sabato 5 per la Conferenza e l’Assemblea generale di FARE (Football Against Racism in Europe).
“Diamo una svolta al gioco: uguaglianza, inclusione ed attivismo”, questo il tema della manifestazione che sarà preceduta, domani, da una conferenza stampa che si svolgerà alle ore 11 presso la Sala “Peppino Impastato” di Palazzo Valentini, alla quale prenderanno parte i rappresentanti della Provincia di Roma, della UEFA, di FARE, FIGC, UNAR e UISP.
Partner per l’organizzazione di questa iniziativa è la FIGC, che è stata scelta in segno di riconoscimento all’impegno del calcio italiano sul contrasto ad ogni forma di razzismo e discriminazione. Per ottimizzare e aumentare il livello di conoscenza e attenzione alle tematiche proprie della Conferenza di FARE, la Federazione ha organizzato, sempre per domani dalle ore 9 alle ore 12.30, un incontro sulle tematiche dell’inclusione e dell’antirazzismo per i delegati dei club professionistici di serie A, serie B e Lega Pro valido e obbligatorio ai fini dell’ottenimento delle Licenze Nazionali. Il corso – che sarà aperto dall’intervento del direttore generale della Figc Antonello Valentini – si svolgerà nella Sala Polifunzionale della presidenza del Consiglio dei Ministri.
Alla 14 un’introduzione del presidente di FARE Howard Holmes, darà il via ai lavori della Conferenza FARE; seguiranno gli interventi del presidente della Figc Giancarlo Abete, del presidente UISP Filippo Fossati, del direttore UNAR Massimiliano Monnanni e di William Gaillard, consigliere del presidente della Uefa Michele Platini.
L’incontro proseguirà sabato 5 con altri interventi, come da programma (clicca qui). A conclusione dei lavori, seguirà l’Assemblea costitutiva per l’elezione del Board.