Con l’inaugurazione ufficiale della nuova sede istituzionale di Piazzale Flaminio, prende il via stamani a Roma la giornata celebrativa del 50° anniversario di fondazione della Lega Nazionale Dilettanti (LND), la componente più numerosa della Federcalcio. Il ricco programma di festeggiamenti culminerà nella serata di gala in programma al Teatro Olimpico dal titolo “50 anni giocati bene”, spettacolo al quale prenderanno parte dirigenti, consiglieri e delegati della LND che attivamente, con il loro entusiasmo e professionalità, si adoperano quotidianamente per consentire lo svolgimento settimanale di oltre 17mila partite animando così una realtà in continua evoluzione. Nelle intenzioni del presidente Carlo Tavecchio, sarà un’occasione per celebrare i successi ottenuti ma anche per disegnare il profilo di una Lega Dilettanti proiettata nel futuro. L’acquisto della nuova sede di Piazzale Flaminio, elemento imprescindibile nel generale contesto di affermazione delle istanze del dilettantismo calcistico italiano, rappresenta la pietra su cui poggia gran parte del progetto LND. “In cinquant’anni di storia abbiamo costruito fondamenta solide – ha commentato Tavecchio - che serviranno per affrontare con la dovuta intraprendenza, ma anche attenzione, ciò che ci riserverà il prossimo mezzo secolo sempre al servizio delle nostre associate e dell’intero sistema del calcio italiano”. Nell’appuntamento del cinquantenario, Tavecchio ha voluto riprendere la felice tradizione del premio conferito a dirigenti, allenatori, giocatori e giornalisti che con il loro impegno hanno reso direttamente o indirettamente lustro all’universo del calcio dilettantistico. Nel corso dell’evento conclusivo serale, dove non mancheranno i ricordi e gli aneddoti di tanti protagonisti di questa lunga storia sportiva, saranno consegnati dal presidente Tavecchio gli oscar del calcio dilettantistico “Ali della vittoria” e le medaglie commemorative. Per celebrare il prestigioso traguardo, la Lega Dilettanti ha realizzato inoltre un prezioso volume celebrativo e l’inno della LND, composto da Andrea Mingardi.