Attualità

LA FIGC PARTECIPA ALLA CAMPAGNA PER SALVARE LA VITA AI GIOVANI

giovedì 2 agosto 2007

LA FIGC PARTECIPA ALLA CAMPAGNA PER SALVARE LA VITA AI GIOVANI

Una campagna per salvare la vita ai giovani e per istituire la figura del "guidatore designato". "La vita non è un optional" è il nome dell'iniziativa presentata giovedì 2 agosto dal ministro per le Politiche Giovanili, Giovanna Melandri, dal ministro dell'Interno, Giuliano Amato, e dal presidente dell'Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici) Fabio Cerchiai. Anche la Figc con il presidente Giancarlo Abete partecipa a questa campagna, mettendo a disposizione i biglietti per le prossime partite in Italia della Nazionale Campione del Mondo). E' previsto nei prossimi giorni l'invio di milioni di sms ai giovani tra i 18 e i 35 anni per ricordare loro di non bere se si mettono alla guida. Tutti quelli che conserveranno il messaggio e che, ad un eventuale controllo di polizia, risultassero "a zero alcol" potranno anche ricevere in premio i biglietti per il Gran Premio di Formula 1 a Monza (grazie all'Aci), per il moto Gp di Misano, per il campionato del mondo di motocross e superbike (offerti dalla Federazione italiana motociclismo). "La campagna - ha dichiarato il ministro Melandri - partirà il 10 agosto grazie alla collaborazione dei gestori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e Tre. La prima serie di sms riguarderà oltre tre milioni e mezzo di italiani. Al termine della campagna, nella prima settimana di novembre, saranno raggiunti 10 milioni di giovani. Gli sms ricorderanno ai destinatari che chi beve non guida, chi guida non beve. Vogliamo promuovere la figura del guidatore designato, un'assunzione di responsabilità dei giovani verso i giovani". E il ministro degli Interni Amato ha aggiunto: "Stiamo valutando se l'esperienza positiva del calcio e le norme sulla sicurezza degli stadi non contengano spunti che possano essere estesi alle discoteche. .Non c'è nessun bisogno, per divertirsi il sabato sera, di ubriacarsi selvaggiamente e guidare a velocità folli. Dobbiamo capirlo tutti". Il presidente della Figc Giancarlo Abete, presente alla conferenza stampa, ha portato il contributo della Figc e di tutto il mondo del calcio: "Sposiamo un grande progetto, si tratta di una iniziativa condivisa - ha sottolineato - un invito alla sicurezza stradale rivolto ai giovani, di cui fanno parte anche i nostri tesserati. Sposiamo un grande progetto". Al termine della conferenza stampa di presentazione, è stato firmato il protocollo d'intesa.