Nel corso dell’ormai tradizionale incontro con le società di Serie A e B, finalizzato al rilascio delle licenze nazionali per l’ammissione ai campionati professionisti, è stata condivisa l’importanza dei controlli antidoping che hanno visto i club a fianco della Federcalcio nella tutela della salute dei calciatori.
 
Alla riunione, che si è svolta ieri presso la Lega di A e B a Milano, sono intervenuti il presidente della Commissione Antidoping della Figc Pino Capua con i vice Fausto Taverniti e Piero Volpi, i componenti Veniero Gambaro e Walter Della Frera e gli esperti Paolo Borrione e Francesco Botrè.

Nel corso dell’incontro sono stati riportati i recenti aggiornamenti della normativa WADA finalizzati alla costruzione del passaporto biologico dell’atleta, ma anche affrontati argomenti prettamente scientifici come i fattori di crescita nella riparazione muscolare e il tema scottante dei rischi di una eccessiva medicalizzazione. Un incontro che conferma ancora una volta il ruolo di primo piano della Figc nella lotta al doping, così come si era registrato con l’introduzione dei controlli ematici nel calcio.