L’Hackathon della FIGC presentato nei ritiri dei club di Serie A in Trentino: appuntamento a Trento il 14 ottobre
lunedì 24 luglio 2017
Il primo Hackaton del calcio italiano, una maratona di 48 ore per innovatori digitali con l’obiettivo di elaborare nuove soluzioni per lo sviluppo del calcio in programma il 14 e 15 ottobre a Trento (www.hackathon-figc.unitn.it), continua a suscitare molta curiosità tra gli addetti ai lavori del sistema calcistico. Nei giorni scorsi il Coordinatore dell’evento Francesco Anesi ha incontrato alcuni club di Serie A tra quelli in ritiro in Trentino, per presentare ad una platea sempre più ampia il programma dell’evento, che impegnerà innovatori, potenziali imprenditori, esperti e appassionati di tecnologie, software e ricerca applicata su due sfide: la Match Analysis (l´analisi statistico - quantitativa delle partite di calcio) e la Comunità dei Tesserati (una sfida manageriale - organizzativa per nuovi modelli rivolti al legame tra FIGC ed i suoi 1.300.000 tesserati).
Quella che può essere definita una vera e propria maratona di innovazione sul calcio, promossa dalla FIGC in collaborazione con l´Università di Trento e la Provincia Autonoma di Trento, ha suscitato molta curiosità da parte dei rappresentanti di Roma (in ritiro a Pinzolo), Napoli (Dimaro), Cagliari (Cogolo di Pejo), Hellas Verona (Primiero, dove era presente anche il Presidente AIC Damiano Tommasi), Fiorentina (Moena) e Chievo Verona, grazie alla collaborazione di Trentino Marketing. Lo stesso interesse che, tra l’altro, arriva da FIFA, UEFA e da altre Federazioni calcistiche europee invitate alla due giorni di Trento, che rappresenterà il primo Hackaton mai realizzato da una Federazione Calcistica a livello globale. “Vogliamo entrare in dialogo con la comunità del calcio in Italia e cavalcare l´onda dell´innovazione e delle nuove tecnologie – ha sottolineato Francesco Anesi al termine degli incontri – ed il nostro progetto si indirizza in primo luogo agli appassionati di calcio, agli appassionati di numeri ed agli appassionati di computer ma in generale ai giovani ed agli innovatori. Cerchiamo le nuove idee per il calcio moderno in una logica sia manageriale che di valori e siamo pronti alla sfida. Si tratta di un esperimento per la FIGC e per il calcio, ma anche per la Comunità dell´Innovazione, che vuole dimostrare quanto potenziale possa esistere ad unire calcio e nuove tecnologie”.
Il percorso verso Trento si arricchirà nei prossimi giorni di un altro passaggio rilevante a livello internazionale: l’Hackaton FIGC sarà infatti presentato a Bruxelles il 28 Luglio (ore 17) presso la Rappresentanza comune del Land Tirolo, della Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige e della Provincia Autonoma di Trento, con l’obiettivo di aprire una riflessione comune ed europea su innovazione, sport e calcio. A livello Europeo, tra l’altro, la Maratona di Innovazione sul calcio ha ricevuto già i patrocini del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, del Commissario Europeo a Sport-Cultura-Giovani-Educazione, Tibor Navracsics. Alla presentazione, moderata da Francesco Anesi, parteciperanno Gabriele Pedrini (Land Tirolo, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento), Niccolò Donna (Centro Studi e Iniziative Speciali FIGC), Federico Eichberg (Ministero per lo Sviluppo Economico), Maria Luisa Fernandez-Esteban (Sport Unit, Commissione Europea), Carlo Alberto Carnevale Maffé (SDA Bocconi), Silvia Paleari (Cabinet DN), Thierry Zintz (EOSE European Observatoire of Sport and Employment), Alberto Bichi (FESI Federation of the European Sporting Goods Industry e EPSI European Platform for Sports and Innovation), Jacopo Loso (EBAN The European Trade Association for Business Angels, Seed Funds and Early Stage Market Players).