L’Esecutivo UEFA ratifica la vittoria di “GiocoCalciando” per Grassroots Day Award 2017
lunedì 25 settembre 2017
Il Comitato Esecutivo UEFA ha decretato le federazioni di Italia, Armenia e Irlanda del Nord quali vincitori nelle tre differenti categorie (Best Grassroots Project / Best Grassroots Leader / Best Grassroots Club) dell’annuale UEFA Grassroots Day Award, l’importante riconoscimento per progetti di eccellenza nel calcio di base, ambito ritenuto fondamentale per alimentare una corretta crescita e sviluppo della disciplina. L’Italia si è aggiudicata il primo premio nella categoria “Best Grassroots Project” con “GiocoCalciando” sviluppato dal Settore Giovanile e Scolastico FIGC in collaborazione con il MIUR nel contesto del progetto-quadro “Valori in Rete” finalizzato alla promozione e all'organizzazione di attività ludico-motorie propedeutiche al gioco del calcio e di incontri formativi con bambini, bambine e docenti delle scuole primarie. “GiocoCalciando” ha coinvolto un totale di 1.622 classi, 32.440 studenti e 2.433 docenti.
“L’attività di base - ha affermato il presidente della UEFA Aleksander Ceferin - è la linfa del calcio, perché senza fondamenta sane il nostro sport non può prosperare. La UEFA ha investito da sempre in maniera significativa sui progetti grassroots in tutta Europa e proseguirà su questa strada per garantire a tutti la possibilità di giocare a calcio. Desidero congratularmi con tutti i vincitori per le loro fantastiche iniziative – ha concluso Ceferin - e ringraziare tutti coloro i quali hanno lavorato duramente per far sì che persone di qualsivoglia abilità possano avere accesso al calcio di base”.
Orgoglioso il presidente della FIGC Carlo Tavecchio: “E’ un grande successo per la nostra federazione, anche perché è proprio sui giovani che noi stiamo puntando per la crescita del calcio italiano”.
“Questo importante riconoscimento della UEFA ci riempie di orgoglio e motivazione a fare sempre meglio e sempre di più per il calcio - ha commentato il Direttore generale della FIGC Michele Uva – è la conferma di come il lavoro della Federazione Italiana riscuota consensi a livello europeo, a cominciare dall’impegno nel calcio di base, e di come sia importante condividere progetti di sviluppo in stretta sinergia con i nostri stakeholders”.
Questi i vincitori nelle altre categorie:
Best Grassroots Leader: Senik Arakelyan (Armenia)
Attività per minori normodotati e disabili negli orfanotrofi.
Best Grassroots Club: St. Oliver Plunkett FC, Belfast (Irlanda del Nord)
Il calcio di club A come veicolo di sviluppo per giovani residenti in aree svantaggiate del paese, stimolando il senso di orgoglio e appartenenza.