Consiglio Federale

Iscrizione ai campionati: maggiore rigore da parte della Figc sulle garanzie

venerdì 14 maggio 2010

Iscrizione ai campionati: maggiore rigore da parte della Figc sulle garanzie

Rafforzare le garanzie che le società professionistiche dovranno prestare in sede di iscrizione ai campionati, anche attraverso controlli più frequenti da parte della Covisoc e la previsione di fidejussioni (di importo differenziato) per le società di serie B, di I e II divisione: il Consiglio federale, riunito oggi a Roma, ha stabilito, come ha dichiarato il presidente Abete in conferenza stampa, che su questo argomento “ci sarà un maggiore rigore da parte della Figc”. In un prossimo incontro tecnico, sarà approfondito e predisposto un meccanismo che regoli il sistema delle penalizzazioni in classifica per le società che nel corso della stagione non adempiano alle prescrizioni regolamentari rispetto alle scadenze previste per i vari pagamenti (ritenute fiscali, contributi, emolumenti). Per avere un maggiore e più rapido controllo di queste voci, l’ipotesi di lavoro prevede che le società aprano un conto corrente dedicato, sul quale operare in via esclusiva per il rispetto degli impegni economici. Inoltre, con una modifica dell’art. 52 ter delle NOIF, è stata decisa la costituzione presso la LND di un organismo tecnico (COVISOD) che avrà funzioni di controllo sulle ammissioni ai campionati delle società partecipanti ai Campionati Nazionali dilettantistici.
Il sistema delle licenze nazionali – che dovrà entrare in vigore in base allo Statuto federale dalla prossima stagione sportiva – sarà portato all’approvazione  del prossimo Consiglio Federale già previsto per il 25 maggio prossimo.
In attesa di approfondire le valutazioni tecniche della UEFA sui dossier di candidatura presentati da Francia, Italia e Turchia, il presidente ha aggiornato il Consiglio sul lavoro fin qui svolto e su tutti i prossimi passaggi, fino alla cerimonia di presentazione dei dossier e di assegnazione di Euro 2016 prevista da parte del Comitato Esecutivo UEFA per il 28 maggio a Ginevra. In conferenza stampa, Abete ha poi risposto alle domande sulla valutazione tecnica della Uefa resa pubblica dalla Uefa sul proprio sito nel corso del pomeriggio: “Su Euro 2016 la partita è ancora aperta, ma devo vedere con maggiore attenzione le prime valutazioni fatte dalla Uefa. Voglio prima verificare tutto per bene - ha detto il presidente - di certo c'è la conferma che il nostro dossier è di qualità. Bisogna ora vedere in modo attento anche i giudizi sulle altre candidature. Ritengo comunque un errore - ha aggiunto - far competere Paesi troppo diversi tra loro: una cosa è una valutazione tecnica, un'altra la decisione politica come quella di aprire ad est per il 2012. Comparare candidature non è facile, ma ricordo ad esempio che l'Italia ha 9 stadi già esistenti e 3 nuovi, mentre la Turchia ne ha 2 esistenti e 7 nuovi, la Francia 8 esistenti e 4 nuovi”. Sulle negatività che la Uefa avrebbe segnalato in merito all’eredità degli impianti dopo gli Europei e sull'impatto ambientale, il presidente della Figc ha spiegato: “L'unica cosa certa è che la nostra 'legacy' è più forte degli altri paesi. Nelle 12 città indicate dall'Italia si sono infatti svolte 600 partite di competizioni internazionali, contro le 380 della Francia e quelle ancora meno della Turchia. L'eredità degli stadi non mi sembra un problema. Influenza politica di Platini? E' naturale che ognuno di noi è portato a fare graduatorie della dirigenza sportiva: la Francia ha il presidente della Uefa, la Turchia ha il vicepresidente, ma non si votano le persone, bensì i contenuti delle candidature e dei paesi”.
In apertura del Consiglio federale, il presidente ha ricordato innanzitutto che domani la Federcalcio festeggerà i 100 anni della Nazionale. Per l’occasione, all’Arena di Milano, nello stesso impianto che ospitò la prima gara della Nazionale, il 15/5/1910, sarà inaugurata una Mostra celebrativa che nei prossimi mesi diventerà itinerante e porterà la storia della Nazionale a contatto con i tifosi nelle Regioni e nelle città italiane.
Tra gli altri argomenti delle comunicazioni, l’aggiornamento dell’attività delle Squadre Nazionali, il parere della Sezione Consultiva della Corte di Giustizia Federale sulla richiesta del Presidente di interpretazione dell’art. 19 comma 3 del Codice di Giustizia sportiva; l’accordo di collaborazione firmato a Dubai fra FIGC e Federazione degli Emirati Arabi; l’esposto della Juventus con la richiesta di revoca dello scudetto della stagione 2005-2006.

Aggiornamento costituzione Lega A e Lega B
Le Società di serie B, in vista della creazione di due Leghe separate rispetto all’attuale LNP, stanno lavorando alla costituzione formale della Lega di categoria.
Ultimati questi passaggi, lo Statuto della Lega di A (già costituita) e lo Statuto della Lega di B saranno poi sottoposti al parere di conformità da parte del Consiglio Federale.

Campagna trasferimenti 2010/2011
Sono state decise le date per la prossima campagna trasferimenti. Per i calciatori professionisti con precedente rapporto:
dal 1° luglio al 31 agosto 2010 (ore 19.00);
dal 3 gennaio al 31 gennaio 2011 (ore 19.00).

Direttori Sportivi
E’ stato approvato il nuovo Regolamento dell’Elenco speciale dei Direttori sportivi.
Sempre in tema di Direttori sportivi, il Consiglio federale ha approvato due bandi: uno per l’ammissione al Corso di abilitazione a Direttore sportivo; un altro – su specifica richiesta dell’ADISE – riservato a coloro che già svolgono attività nella gestione sportiva di società della LNP e della Lega PRO.
Entrambi i corsi avranno luogo nella stagione 2010/2011 presso il Centro Tecnico di Coverciano.