Iniziati i lavori a San Possidonio. Abete: “E’ un segnale di ripresa”
lunedì 27 maggio 2013
“E’ un giorno importante per la Federazione, per il ct Prandelli e per tutti gli azzurri, ed ovviamente per San Possidonio. Oggi siamo qui a testimoniare l'inizio di un percorso che in breve porterà ai ragazzi del paese e dei centri vicini una nuova palestra, un altro segnale di ripresa dopo la tragedia del terremoto”: il presidente della Figc Giancarlo Abete ha aperto così la cerimonia di posa della prima pietra di una palestra polifunzionale nel piccolo centro del modenese duramente colpito dal sisma della primavera 2012.
“E' significativo che i giocatori abbiano ceduto i loro premi per l'Europeo e con il commissario tecnico si siano impegnati per la realizzazione di questa e altre iniziative in favore delle popolazioni colpite dal sisma”, ha aggiunto Abete. Alla cerimonia ha presenziato anche il direttore generale della Figc Antonello Valentini, che ai microfoni di RaiSport ha sottolineato: “Il calcio prende tanto dalla società ed è giusto che in qualche modo restituisca. Bisogna dare atto ai giocatori e al ct del loro impegno e noi da parte nostra verremo qui più volte per assicurarci che per settembre, all'inizio delle scuole, l'impianto sia realizzato”.
In collegamento da Coverciano, gli azzurri Gigi Buffon e Alessandro Diamanti hanno detto di aver volentieri rinunciato ai premi partita e di aver visitato con la nazionale le zone colpite poco dopo i fatti: “E' stata una cosa fatta con il cuore e con senso di responsabilità, come italiani ci sentiamo coinvolti in certe tragedie, e un segnale di solidarietà è dovuto e importante. Alle persone colpite dovevamo dimostrare che non erano soli, lo abbiamo fatto anche disputando un grande Europeo, sentendo
peraltro il loro grande sostegno”.
Dunque, ad un anno dal terremoto che ha sconvolto l’Emilia, il calcio italiano continua ad essere protagonista partecipe dell’opera di ricostruzione di spazi sociali e sportivi: alla cerimonia di posa della prima pietra erano presenti, insieme ai dirigenti regionali della Federcalcio e al vice presidente della Lnd Alberto Mambelli, il sindaco di San Possidonio Rudi Accorsi, Manuela Manenti responsabile dei lavori e l’Assessore allo sport della Provincia di Moderna Stefano Vaccari.
La palestra multifunzionale che nascerà nel territorio di San Possidonio, nelle immediate vicinanze delle scuole materne-elementari-medie, servirà nelle ore scolastiche circa 260 studenti e potrà svolgere una funzione extrascolastica nelle ore pomeridiane e serali per le società sportive locali e quelle dei Comuni limitrofi.
La palestra fa parte di un piano che la Figc ha concordato con la Provincia di Modena: secondo quanto già definito, il prossimo intervento, appena sottoscritti gli accordi tra gli organismi locali coinvolti, riguarderà la ristrutturazione ed il ripristino del Centro Ricreativo Posta di Mirandola. Si tratta di un'area polivalente con 3 campi di calcio, 2 tensostrutture polivalenti e altri spazi sportivi che ospitano quotidianamente circa 1000 bambini, oltre ad una sala polifunzionale per attività ricreative e culturali a disposizione degli anziani.