Il laboratorio Antidoping si è presentato nella sua nuova veste, rinnovato e potenziato, l'unico esistente in Italia accreditato dal SINAL e dalla WADA (World Anti-Doping Agency). La cerimonia di inaugurazione si è svolta questa mattina presso l'Aula Magna del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti dell'Acqua Acetosa, alla presenza del presidente del Coni Giovanni Petrucci, del Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive Giovanna Melandri, dei componenti la Giunta Esecutiva del Coni e di numerosi presidenti di Federazioni tra i quali quello della Figc Giancarlo Abete.La nuova struttura passerà da un controllo di 8.000 a 12.000 campioni e svolgerà inoltre attività antidoping per la Commissione di Vigilanza del Ministero della Salute. Il presidente del Coni Petrucci ha ribadito l'impegno e la credibilità dell'Italia nella lotta al doping a livello mondiale: "L'inaugurazione del nuovo laboratorio - ha dichiarato Petrucci - rappresenta una tappa fondamentale nel cammino della lotta al doping. Una battaglia sempre più difficile, ma alla quale non ci sottraiamo. Per questo abbiamo voluto ingrandire la nostra struttura, per cercare di essere sempre più al passo con i tempi e guadagnarci quel ruolo di leader a livello internazionale che gli organismi preposti, quali la Wada, ci riconoscono e apprezzano". Sottolineando l'importanza di questa struttura, il ministro Melandri ha dichiarato: "E' giunto il tempo di vincere la battaglia contro il doping. L'Italia sta facendo la sua parte a testa alta. In pochi anni abbiamo scalato le posizioni e oggi siamo all'avanguardia in questa difficile battaglia. E' un evento di grande rilievo, che si inserisce perfettamente nella nostra politica di contrasto al fenomeno del doping".