Non è stata una giornata risolutiva – come ha riferito il presidente della Figc Abete – ma utile per la riforma dei campionati della Lega Pro. Una riforma - di una sola divisione di tre gironi con 20 squadre ciascuno – sulla quale le varie componenti discuteranno ancora a Firenze in un incontro fissato per il prossimo 4 ottobre, durante il quale saranno analizzate congiuntamente le problematiche di norme di iscrizione ai campionati con validità pluriennale e di un sistema di garanzie crescenti che dia stabilità all’attività agonistica. Su proposta del presidente federale, il Consiglio ha approvato una delibera che individua nel 30 novembre prossimo il termine  per votare la riforma dei Campionati della Lega Pro. Le norme entrerebbero in attuazione nella stagione 2013/2014 con l’obiettivo di giungere a un nuovo format dei Campionati all’inizio della stagione 2014/2015. “A Firenze – ha sottolineato Abete - ci muoveremo su binari precisi: da una parte manterremo la direttiva del format ipotizzato, con tre gironi da venti squadre, dall'altra studieremo norme d'iscrizione ai campionati con validità pluriennale, garanzia richiesta dall'Associazione calciatori. Trovare un accordo è importante, perchè in caso contrario corriamo il rischio di
ritrovarci la prossima estate con meno di 60 squadre al via".

E’ questo uno degli argomenti affrontanti nella seduta odierna del Consiglio federale, che – approvato all’unanimità il consuntivo semestrale al 30 giugno 2012 – ha “confermato piena fiducia e riconoscimento al lavoro degli Organi di Giustizia Sportiva”, come ha sottolineato il presidente Abete. “Confermando nei rispettivi incarichi il presidente della Corte di Giustizia Federale Mastrandrea, il presidente Artico e i vice presidenti della Commissione Disciplinare Nazionale, il Procuratore Palazzi e i vice procuratori federali, abbiamo voluto dare una linea di continuità al lavoro svolto fino ad oggi”.

Sono stati inoltre nominati oggi i sostituti procuratori federali, mentre per  i componenti della Corte di Giustizia Federale, i componenti della
Disciplinare Nazionale e i collaboratori della Procura il Consiglio provvederà nella prossima seduta.

Corte di Giustizia Federale
Presidente  Gerardo Mastrandrea

Commissione Disciplinare Nazionale
Presidente Sergio Artico
Vicario Claudio Franchini
Vice  Salvatore Lo Giudice
  Sabino Luce

Procura Federale
Procuratore Stefano Palazzi
Vice  Alfredo Mensitieri
  Carlo Loli Piccolomini
  Giorgio Ricciardi
  Salvatore Sciacchitano
  Marco Squicquero
  Gioacchino Tornatore
Nel corso della conferenza stampa, il presidente Abete ha infine annunciato che “al 90 per cento l'assemblea federale elettiva si svolgerà il 14 gennaio 2013”.

Modifiche regolamentari
Una prima variazione delle norme riguarda la richiesta della Lega di Serie B di apporre sulle maglie da gioco un patch con la dicitura “rispetto”, legata al più ampio progetto della Lega in ambito di responsabilità sociale.
La seconda modifica è stata chiesta dalla stessa Lega di Serie B ed è stata fatta propria anche dalla Lega Pro e dalla LND per i rispettivi campionati: riguarda l’art. 72 delle NOIF e consente l’aumento da 3 a 5 dei marchi da apporre sugli indumenti da gioco, per agevolare la definizione di accordi commerciali.
La terza modifica regolamentare approvata oggi è stata proposta dal Settore Giovanile e Scolastico: prevede che per i soli Campionati nazionali allievi e giovanissimi nell’elenco dei calciatori di riserva possano essere indicati un massimo di 9 calciatori rispetto ai 7 del precedente regolamento.

Nelle comunicazioni introduttive, il Presidente ha riassunto l’attività svolta dalla Federcalcio nelle ultime settimane ricordando, fra l’altro, l’attività delle Squadre Nazionali e i prossimi importanti impegni per il doppio turno di qualificazione ai Mondiali del 2014 e, per l’Under 21, il confronto con la Svezia per l’ammissione agli Europei di categoria.
Sul piano internazionale, Abete ha riferito delle recenti riunioni in sede Uefa a Varsavia dove ha presieduto i lavori della Commissione Sviluppo e Assistenza Tecnica, mentre la delegazione italiana con il vice presidente Albertini, il CT Prandelli e il presidente AIAC Ulivieri ha preso parte al tradizionale meeting post-Europeo fra gli allenatori delle Nazionali dei 53 Paesi aderenti alla Uefa; sempre sul piano internazionale, è da segnalare che alla FIGC è stata assegnata dalla UEFA l’organizzazione dell’annuale workshop a livello europeo sul Financial Fair Play che si terrà a Roma dal 2 al 5 ottobre prossimi.
Abete ha poi ricordato che nella giornata di ieri il CONI ha confermato l’incarico del prof. Giulio Napolitano come Commissario ad acta  per l’adeguamento dello Statuto federale ai principi informatori del CONI: in una lettera già inviata a tutte le Componenti della FIGC, il prof. Napolitano ha fissato per l’8 ottobre prossimo il termine per presentare memorie e documenti ritenuti utili, in modo da illustrare le posizioni delle singole Componenti.
Il vice presidente vicario Tavecchio ha quindi relazionato al Consiglio sull’attività della LND che - su mandato della FIGC e in linea con le direttive FIFA - si occupa dell’intera materia dei terreni artificiali, il controllo e l’omologazione dei campi, avendo peraltro recentemente ottenuto dalla stessa FIFA il riconoscimento ufficiale del proprio Laboratorio tecnico.
Il presidente Abete ha infine anticipato che la famiglia dell’ex presidente Artemio Franchi ha proposto alla FIGC di promuovere l’unificazione della Fondazione intitolata a Franchi con la Fondazione Museo del calcio che ha sede a Coverciano.
Nelle prossime settimane, si lavorerà a questo progetto con l’obiettivo di formare un nuovo organismo con la denominazione “Fondazione Museo del Calcio Artemio Franchi”.