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Il segretario generale della FIGC Marco Brunelli a Radio TV Serie A: “Fiduciosi in vista di EURO 2024”

Intervenuto quest’oggi durante il Festival della Serie A, Brunelli ha affrontato anche temi come la riforma delle competizioni europee: “Bella e stimolante”. E sul calcio italiano: “Qualità media molto alta”

venerdì 7 giugno 2024

Il segretario generale della FIGC Marco Brunelli a Radio TV Serie A: “Fiduciosi in vista di EURO 2024”

A due giorni dall’ultima amichevole pre-Europeo che l’Italia giocherà al Castellani di Empoli con la Bosnia ed Erzegovina (domenica 9 giugno ore 20.45, diretta Rai 1) e a tre dalla partenza per la Germania, il segretario generale della FIGC Marco Brunelli è intervenuto a Radio TV Serie A con RDS durante il Festival della Serie A. “Siamo in partenza. Tutto quello che si poteva fare in preparazione è stato fatto al meglio. Il mister è motivato e convinto di come stanno lavorando i ragazzi, siamo fiduciosi”.

LE COMPETIZIONI EUROPEE. Brunelli ha poi spaziato su altri temi, commentando la riforma delle competizioni europee per club. “È obiettivamente quasi una rivoluzione. Probabilmente in tanti anni di storia delle competizioni europee, in qualche caso lunga come quella della Coppa dei Campioni poi diventata Champions League, in qualche caso più breve come quella della Conference League, forse questa è davvero una rivoluzione, il passaggio più epocale rispetto alle modifiche introdotte - prosegue il segretario generale della Federcalcio -. Ci vorrà un po’ di tempo per renderla comprensibile a tutti, ma sono convintissimo che appena si inizierà a giocare la gente metterà a fuoco immediatamente di cosa si tratta. Personalmente la trovo molto bella, una formula molto stimolante, che risolve uno dei piccoli-grandi problemi presenti nella fase a gironi, quello di avere a volte delle partite prive di significato sportivo o meno interessanti per il risultato finale; oggi ogni singola partita, ogni singolo punto, ogni singolo gol determinerà qualcosa nella classifica unica finale. Trentasei squadre partecipanti che verranno posizionate in una classifica finale al termine di otto giornate. Questo sarà molto bello. Segnalo una cosa che personalmente mi piace tantissimo: ci sarà un’ultima giornata, l’ottava, in cui 18 partite si giocheranno in contemporanea alla sera e ogni singolo gol su un campo potrà cambiare radicalmente la classifica di tutte le altre squadre che partecipano. Anche, banalmente, televisivamente, come esigenza di raccontare in maniera nuova la competizione, sarà una bella sfida”.

SQUADRE ITALIANE. Competizioni europee che le squadre italiane si apprestano ad affrontare forti degli ottimi risultati delle ultime stagioni, avendo raggiungo l’invidiabile record di 5 club in Champions League, otto in totale, comprese Europa e Conference: “Testimonia la crescita del nostro calcio, con una new entry assoluta visto che il Bologna mancava da tanto tempo; l’Atalanta comunque è una consacrazione, seppur recente. Combinando anche nel giudizio l’esito recente di Conference League ed Europa League, con tante partecipazioni fino alle semifinali o finali negli ultimi anni, credo sia una straordinaria dimostrazione dell’elevata qualità media del calcio italiano di serie A - conclude Brunelli -. Credo che si possa dire che la qualità vera, il valore di un campionato, più che da uno o due punte di eccellenza, è dimostrabile con la qualità media delle sue partecipanti".