Il Procuratore Federale, esaminati gli atti e valutate le risultanze dell’istruttoria espletata, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale la società Gallipoli e Vincenzo Barba presidente, all’epoca dei fatti, del club. Mentre la società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta, per Barba il deferimento è “per avere, nelle predette qualità, sottoscritto contratto di sponsorizzazione in favore della medesima società calcistica, al fine di eludere gli obblighi di ricapitalizzazione e di conseguenza al fine di raggiungere artatamente il parametro minimo PA previsto per l’ammissione al campionato professionistico di competenza”.