Il Consiglio Federale, che si è riunito questa mattina nella sede della Federcalcio, ha ratificato all'unanimità le decisioni assunte in via di urgenza dal presidente Abete, dopo gli episodi di domenica scorsa. Il presidente Abete ha ricostruito, in un'ampia relazione illustrata ai consiglieri federali, gli avvenimenti degli ultimi giorni e i vari passaggi che hanno determinato le scelte e i comportamenti della FIGC dopo il tragico episodio nel quale ha perso la vita il tifoso laziale Gabriele Sandri.
Nella discussione che si è aperta subito dopo, sono stati riaffermati l'apprezzamento e la piena condivisione della linea seguita dal presidente Abete in un passaggio così difficile e complesso per il calcio italiano. Sono intervenuti Matarrese, Galgani, Moratti, Tavecchio, Galliani, Moroni, Punghellini, Albertini, Grosso, Gravina, Radici, Burelli.
Il presidente Abete ha aperto i lavori alle ore 10.00. Presenti, i vice presidenti Gussoni (presidente AIA), Tavecchio (presidente LND), Albertini (AIC); i consiglieri Antonio Matarrese, Galliani, Moratti, Moroni, per la Lega Nazionale Professionisti; Gravina, Radici per la Lega Professionisti di Serie C; Mambelli, Burelli, Ceraso Levati, Gagliano, Punghellini, Tonelli per la Lega Nazionale Dilettanti; Giugni, Grosso, Serioli, Serra per l'Associazione Calciatori; Galgani per l'Associazione Allenatori; il presidente facente funzioni del Settore Giovanile e Scolastico Giacomini; in rappresentanza del Collegio dei Revisori dei Conti, Feliziani; il direttore generale della FIGC Filippi; il segretario della FIGC Di Sebastiano.