Sostenibilità

‘Il Calcio aiuta’ entra nel vivo: la FIGC in campo per le popolazioni colpite dal sisma

mercoledì 5 luglio 2017

‘Il Calcio aiuta’ entra nel vivo: la FIGC in campo per le popolazioni colpite dal sisma

Entra nel vivo ‘Il Calcio aiuta’, il programma della FIGC che ha l’obiettivo di dare sostegno alle società di calcio operanti nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016 per favorirne il ritorno alla normalità e il ripristino delle attività sportive.
 
Il piano di intervento del programma, realizzato in collaborazione con il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione e con il patrocinio del Ministro dello Sport, prevede tre fasi e riguarda 51 Comuni (nel caso di ulteriore disponibilità di fondi saranno coinvolti altri 83 Comuni), nelle cui aree di riferimento operano 77 società calcistiche affiliate alla FIGC (36 nelle Marche, 26 in Abruzzo, 13 in Umbria e 2 nel Lazio): la prima fase, al via nei prossimi giorni e la cui conclusione è prevista per il prossimo 15 luglio, consiste nell’erogazione dei contributi a copertura di parte delle spese di amministrazione e di supporto tecnico e operativo sostenute durante la stagione sportiva 2016/17. La seconda fase, già in corso d’opera, considererà le spese legate a interventi strutturali di lieve entità e servizi di trasporto per garantire gli spostamenti dei giovani calciatori sui campi disponibili, mentre il terzo e ultimo step riguarderà la fornitura di attrezzature e materiale tecnico e sportivo.
 
Il Programma. Nei mesi scorsi, in virtù della sua diffusione e della grande partecipazione che è in grado di suscitare in milioni di persone, il mondo del calcio ha deciso di dare il proprio contributo e di intervenire a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma. Insieme alla Federcalcio, affiancata dalla UEFA, sono scese in campo anche la Lega B, la Lega Nazionale Dilettanti, la Federazione di San Marino e la Federazione giapponese.
Si sono aggiunti i contributi delle aziende partner del programma PUMA, FIAT, Sixtus, Liski e le donazioni raccolte tramite il numero solidale 45525, attivato in occasione dell’amichevole tra la Nazionale italiana e San Marino disputata lo scorso 31 maggio allo stadio ‘Carlo Castellani’ di Empoli, per una cifra complessiva di circa un milione e mezzo di euro.