Arbitri

GUSSONI: "È LA STAGIONE DELLA SVOLTA" COLLINA: "UNA SQUADRA GIOVANE, PUÒ FARE BENE"

lunedì 30 luglio 2007

GUSSONI:

Il "raduno della svolta", come lo ha definito il presidente dell'Aia Cesare Gussoni, ha chiuso i battenti questa mattina. Dopo una settimana di allenamenti e lezioni sotto la guida del neo designatore Collina, arbitri e assistenti di serie A e B hanno lasciato Sportilia, dandosi appuntamento per il ritiro precampionato organizzato a Coverciano dal 23 al 25 agosto. Sette giorni di lavoro intenso, durante i quali sono stati affrontati molti argomenti, che hanno consentito al presidente Gussoni di tracciare un primo bilancio: "Per gli arbitri questo è un vero e proprio momento di svolta- ha esordito il numero uno dell'Aia - non tanto sul piano atletico, quanto su tutti gli altri aspetti della direzione arbitrale, da quello tattico a quello tecnico. Questa appena trascorsa è stata una settimana importante, in cui sono state attentamente monitorate tutte le caratteristiche tecniche dei nostri direttori di gara e ne è venuto fuori che sono tutti ben preparati psicologicamente e dal punto di vista dell'attualizzazione tecnica. E' stato svolto un lavoro nuovo e sono state impartite molte direttive che i direttori di gara dovranno seguire nel periodo di preparazione alle gare. L'arbitro migliore non è quello che non sbaglia mai, ma quello che sbaglia di meno e per questo sarà molto importante l'aspetto legato alla preparazione analitica delle partite". Una svolta affidata a Pierluigi Collina, nuovo designatore della Can di A e di B. Gli arbitri saranno chiamati a studiare le squadre che dovranno dirigere per eliminare il fattore sorpresa: "Non ci aspettiamo miracoli - ha dichiarato Collina - ma questa squadra giovane potrà fare bene se capirà che nulla è casuale, che gli obiettivi si possono raggiungere con il lavoro. Gli arbitri saranno più preparati e, perchè no, anche più simpatici: abbiamo una classe arbitrale molto giovane, la cui età media è di poco superiore ai 34 anni, con 24 direttori che hanno collezionato meno di 20 gare in serie A e 6 esordienti assoluti. Sono giovani, ambiziosi e rappresentano il futuro: per questo il lavoro su di loro sarà molto importante". Le novità non mancano, la mano di Collina si sente e si vede: "Da quest'anno - ha continuato il designatore - anche a casa i direttori di gara avranno un cardiofrequenzimetro da cui poter scaricare tutti i propri dati su un pc, per poi inviarli tramite posta elettronica ed essere dunque sempre monitorati. I pasti verranno seguiti al dettaglio con tabelle nutrizionali e, anche grazie al nostro responsabile sanitario, il dottor Pizzi, verranno studiate tutte le intolleranze alimentari". Teoria e pratica procedono di pari passo. "In questa settimana - spiega ancora Collina - sono stati visionati una settantina di filmati che ritraevano particolari situazioni di gioco, in maniera da poter fare chiarezza sulle decisioni da prendere. Il problema principale è che molte di queste sono legate alla discrezionalità dell'arbitro e ciò le rende assolutamente al limite dal punto di vista tecnico. Le modifiche delle regole spesso e volentieri vengono fatte senza tenere conto del punto di vista arbitrale e questo rende tutto più difficile. Ad esempio, personalmente non sono contrario all'espulsione a tempo proposta da Blatter, l'importante è che questo non porti un ulteriore carico di responsabilità ai direttori di gara. Proprio per ridurre i problemi legati alla discrezionalità, abbiamo comunque focalizzato molti episodi riguardanti falli gravi, fuorigioco, utilizzo improprio di braccia e gomiti, falli di mano, simulazioni e interazione tra la terna". La vera novità del raduno di Sportilia è la filosofia di Collina: "Non ho mai creduto nella casualità delle situazioni che accadono in campo- continua il designatore - sono convinto che con uno studio accurato degli aspetti tattici delle squadre si possono prevedere molte situazioni e per questo abbiamo puntato molto sullo studio delle caratteristiche dei giocatori e delle diverse formazioni: in questo modo si potrà sfruttare un miglior posizionamento sul terreno di gioco. Da quest'anno, inoltre, sarà a disposizione degli arbitri un server video che raccoglierà gli highlight delle gare di serie A e che gli arbitri potranno consultare per studiare meglio l'impostazione tattica, l'uso del fuorigioco e tutte le situazioni da calcio piazzato. Poi c'è il problema dell'affiatamento tra le terne arbitrali, punteremo molto anche su questo aspetto".Per consultare il documento presentato oggi dal designatore della serie A e B Pierluigi Collina clicca qui