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Gravina in visita all’Ospedale SS. Annunziata di Taranto e al campo del Rione Tamburi: “Il calcio ha una profonda responsabilità sociale"

Il presidente federale ha incontrato i bambini del reparto di onco-ematologia pediatrica per poi recarsi presso il campo di calcio della Parrocchia SS. Angeli Custodi, oggetto nelle ultime settimane di episodi di vandalismo

martedì 19 novembre 2024

Gravina in visita all’Ospedale SS. Annunziata di Taranto e al campo del Rione Tamburi: “Il calcio ha una profonda responsabilità sociale

“Sono qui a testimoniare grande affetto ai bambini e alle loro famiglie. Il calcio è condivisione, per questo è fondamentale alimentare un processo di sensibilizzazione intorno all’educazione di tutela della salute nel nostro Paese. La mia presenza come presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio è finalizzata a diffondere una dimensione del calcio, che non può essere solo incentrato sul risultato sportivo o su quello economico. Il calcio ha una responsabilità sociale molto profonda che comprende anche la tutela della salute, come prevede l’articolo 33 dalla Costituzione. Ringrazio tutti coloro che offrono grande supporto a chi è costretto a vivere in situazioni di difficoltà”.

Così il presidente della FIGC Gabriele Gravina nel corso della sua visita a Taranto, dove ha incontrato questa mattina i bambini del reparto di pediatria e onco-ematologia pediatrica dell’Ospedale SS. Annunziata insieme al presidente di Soleterre Damiano Rizzi e a Claudia Conte, segretaria generale Lega italiana per i diritti dell’uomo Comitato Ernesto Nathan, promotori dell’iniziativa. Presente anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Ai piccoli pazienti e ai loro familiari sono stati distribuiti gadget della Federcalcio.

“La visita di oggi - ha aggiunto Conte - rappresenta un momento di grande importanza per mostrare vicinanza ai bambini malati, ai loro familiari e al personale sanitario, esempio di dedizione e umanità. Questi piccoli guerrieri ci insegnano ogni giorno il coraggio e la forza della vita. Hanno già sopportato troppo, all'interno anche di una sfida ambientale complicata. Meritano supporto, sicurezza e opportunità per crescere in un ambiente sano. Come istituzioni, associazioni e società, abbiamo il dovere di sostenere loro e le famiglie in questa dura battaglia, offrendo supporto concreto e spazi sicuri per crescere, per sognare e sperare in un futuro migliore. Non dobbiamo lasciare indietro nessuno, e questo incontro è un forte segnale del nostro impegno."

Nel pomeriggio la delegazione, cui si è aggiunto il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, si è spostata poi al campo di calcio della Parrocchia SS. Angeli Custodi, nel quartiere Tamburi di Taranto, luogo simbolo di aggregazione sociale per i bambini e gli adolescenti della zona, che recentemente è stato bersaglio dell’ennesimo episodio di vandalismo.

A conclusione il presidente di Soleterre Rizzi ha spiegato come sia “fondamentale aprire le porte dell'oncologia pediatrica di Taranto per dare la possibilità alle persone di partecipare al miglioramento della qualità delle cure dei bambini sostenendo Soleterre, una Fondazione che dal 2018 interviene con supporto psico-oncologico e formazione dei medici, fondamentali per affrontare la sfida che la malattia rappresenta per l'intero nucleo familiare. È possibile sostenere Soleterre sia in oncologia pediatrica sia al quartiere Tamburi per dare ai bambini occasioni di sviluppo sociale, educativo e sportivo. Per sostenere il progetto di creazione di un campo di calcio ai Tamburi clicca qui.