Attualità

Gli arbitri di A e B in campo per la campagna sulla sicurezza stradale

giovedì 17 dicembre 2009

Gli arbitri di A e B in campo per la campagna sulla sicurezza stradale

“Rispetta le regole, rispetta te stesso”. È questo il messaggio per la sicurezza stradale con cui sabato 19 e domenica 20 dicembre tutte le quaterne arbitrali scenderanno nei campi di seria A e di serie B, indossando la maglietta di “BastaUnAttimo”, la campagna nazionale per la sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei Giovani presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. Una collaborazione, quella tra l’Associazione Italiana Arbitri e BastaUnAttimo, che va avanti da alcuni anni e che vede anche l'arbitro internazionale Roberto Rosetti quale testimonial della campagna.
Il presidente dell'AIA Marcello Nicchi, accogliendo l’invito rivoltogli da BastaUnAttimo, ha autorizzato infatti tutti gli arbitri, gli assistenti ed i quarti ufficiali di gara ad indossare, durante le partite in programma in questo week-end, la t-shirt della campagna che è il simbolo della lotta alle stragi della strada.
“Le regole, come nel campo da gioco, devono essere rispettate anche sulla strada - scrive in una nota BastaUnAttimo - e l’iniziativa rappresenta un messaggio importante anche e soprattutto per tutti quei giovani che, settimanalmente, entrano negli stadi. L'impegno degli sportivi, ed in questo caso quello di una categoria che è garante del rispetto delle regole, è sempre stato particolarmente importante. Ed anche per questo riteniamo che il messaggio lanciato per sensibilizzare ad una guida sicura, se fatto dal mondo del calcio, può raggiungere più facilmente i giovani. Riteniamo che anche attraverso i rappresentanti di questa categoria che, da oltre due anni, appoggia la nostra campagna, ed anche grazie ai dirigenti dell'Associazione Italiana Arbitri si possa raggiungere l’obiettivo”.
Sostegno all’iniziativa anche da parte del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni. “La difficoltà di trovare riferimenti sani - ha scritto in una lettera il Ministro - l'esuberanza giovanile mal convogliata verso l'uso di sostanze, di per sè già dannose per la salute, o l'inseguimento di modelli negativi sono tra le cause principali di drammi che si consumano sull'asfalto. Mi fa particolare piacere che l'Associazione Italiana Arbitri sostenga la campagna: gli arbitri sono parte fondamentale di un mondo amatissimo dai giovani quale quello del calcio. Siamo stanchi di vedere - continua - fiori ai margini delle strade”.
I canali per arrivare ai milioni di giovani sono molti e l'obiettivo di BastaUnAttimo, una campagna interamente portata avanti da giovani, è di provarli tutti. Il rispetto delle regole quando si guida qualsiasi tipo di mezzo è fondamentale, un dovere civile nel rispetto della vita non solo propria ma anche quella degli altri. Serve un cambio di cultura nel nostro Paese ed è nostro auspicio che con noi si possano unire anche altre forze. I dati sull'incidentalità stradale nel nostro Paese non sono per nulla positivi se raffrontati con quelli degli altri Paesi europei ed è fondamentale che vi sia un processo di sensibilizzazione prima di ogni divieto o sanzione.