Eventi istituzionali

Figc per l’Emilia: oggi iniziano i lavori per la palestra di S. Possidonio

lunedì 27 maggio 2013

Figc per l’Emilia: oggi iniziano i lavori per la palestra di S. Possidonio

A un anno dal terremoto che ha sconvolto l’Emilia, il calcio italiano continua ad essere protagonista partecipe dell’opera di ricostruzione di spazi sociali e sportivi: come prima iniziativa concreta, oggi alle ore 15.30 il Presidente della Figc Giancarlo Abete e il Direttore Generale Antonello Valentini interverranno a San Possidonio (Mo), insieme ai dirigenti regionali della Federcalcio, per partecipare alla cerimonia di posa della prima pietra della nuova palestra scolastica, costruita grazie ai fondi messi a disposizione dalla Figc, dal CT Prandelli e dai calciatori della Nazionale che hanno contribuito con i premi relativi agli Europei 2012.
La palestra multifunzionale che nascerà nel territorio di San Possidonio, nelle immediate vicinanze delle scuole materne-elementari-medie, servirà nelle ore scolastiche circa 260 studenti e potrà svolgere una funzione extrascolastica nelle ore pomeridiane e serali per le società sportive locali e quelle dei Comuni limitrofi.
La palestra di San Possidonio fa parte di un piano che la Figc ha concordato con la Provincia di Modena: secondo quanto già definito, il prossimo intervento, appena sottoscritti gli accordi tra gli organismi locali coinvolti, riguarderà la ristrutturazione ed il ripristino del Centro Ricreativo Posta di Mirandola. Si tratta di un'area polivalente con 3 campi di calcio, 2 tensostrutture polivalenti e altri spazi sportivi che ospitano quotidianamente circa 1000 bambini, oltre ad una sala polifunzionale per attività ricreative e culturali a disposizione degli anziani.

La ristrutturazione degli impianti sportivi delle aree colpite dal sisma del 2012 rappresenta un intervento concreto che la Figc e gli Azzurri hanno voluto portare avanti per essere vicini alle popolazioni colpite, alle quali in più di un’occasione è stata testimoniata anche la grande solidarietà del movimento calcistico italiano, grazie alle iniziative di tutte le sue componenti.
La Nazionale, che era stata testimone diretta a Parma del terremoto del 29 maggio 2012, quando era in programma l’amichevole con il Lussemburgo poi rinviata, è già tornata in Emilia due volte: a settembre per affrontare Malta a Modena, a novembre per la sfida alla Francia a Parma; nella prima occasione, inoltre, gli Azzurri hanno raggiunto Medolla, uno dei Comuni dove era stato registrato l’epicentro del terremoto, per allenarsi di fronte all’entusiasmo di oltre 2000 spettatori assiepati intorno al terreno di gioco, tra i quali 500 bambini delle scuole calcio locali che la mattina erano stati impegnati in attività ludiche e ricreative nel ‘Villaggio Vivo Azzurro Puma’.

Nelle foto l'allenamento degli Azzurri a Medolla