Leghe

Festa ad Assisi per Italia-Palestina: agli Azzurri il Trofeo dell’Amicizia

mercoledì 23 novembre 2011

Festa ad Assisi per Italia-Palestina: agli Azzurri il Trofeo dell’Amicizia

All’Italia il Trofeo dell’Amicizia. La Nazionale Under 20 di Lega Pro ha superato questo pomeriggio l’Olimpica della Palestina (1-0), nell’amichevole disputata ad Assisi (Santa Maria degli Angeli), prendendosi la rivincita dopo il 3-0 subìto lo scorso giugno in Cisgiordania. La gara, che rientra nelle iniziative di un accordo sottoscritto dalla Figc per rafforzare i rapporti di amicizia con il popolo palestinese, è stata diretta da una quaterna tutta al femminile e decisa da un gol di Zullo a metà ripresa, con un rasoterra da fuori area che ha sorpreso il portiere palestinese. In precedenza, l’unica vera occasione era stata creata dagli ospiti: poco dopo la mezz’ora del primo tempo: Ashraf, smarcato da una verticalizzazione rapida dei suoi, aveva infilato di destro dal limite scavalcando il portiere azzurro Bavena in uscita, ma l’arbitro Spinelli aveva annullato per fuorigioco dell’attaccante palestinese.
In tribuna a seguire la gara tanti ospiti illustri: il vicepresidente CIO Mario Pescante, il presidente federale Giancarlo Abete, il presidente della Lega Pro e vicepresidente federale Mario Macalli, il direttore generale della Figc Antonello Valentini; con loro anche l’ex Ct della Nazionale italiana Marcello Lippi.
A fine gara Pescante ha voluto sottolineare la forza dello sport, “che può aiutare ad abbattere le barriere”, per un percorso di pace in Terrasanta. “L’Italia – ha aggiunto il vicepresidente CIO - è stata la prima nazione a portare una sua rappresentativa in Palestina lo scorso anno ed oggi ha ospitato la Nazionale palestinese nel suo esordio ufficiale in Europa, ad Assisi, che è un simbolo di pace e di amicizia tra i popoli. Per il futuro il mio auspicio è ospitare presto qui un triangolare tra Italia, Palestina e Israele”. Jibril Rajub, presidente della federcalcio palestinese si è detto contento “che il nostro esordio europeo avvenga in Italia, è stato emozionante sentire l’inno palestinese in una città come Assisi”. “Questo – secondo Rajub - per lo sport palestinese è un inizio; il nostro desiderio è giocare un Mondiale, ma anche dimostrare che esiste il nostro popolo e far vedere la nostra sofferenza”.
Ieri mattina, una delegazione della Nazionale palestinese, accompagnata dal presidente della Lega Pro, Mario Macalli, era stata ricevuta a Montecitorio dal Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, il quale aveva ribadito il valore della gara, “ulteriore testimonianza che il nostro Paese vuole fare la sua parte per favorire il reciproco avvicinamento tra Palestina e Israele".