#tifiamoEuropa: in finale c’è San Fili, la Fantastica
30 giugno 2019
UEFA Euro Under 21 Italia 2019
lunedì 24 giugno 2019
Sono stati i primi in assoluto a rispondere all’appello di #tifiamoEuropa, quasi un anno fa. Il professor Domenico Castagna ci aveva contattato su Facebook prima ancora che il sito tifiamoeuropa.eu fosse online e prima che la circolare del Miur arrivasse nelle scuole per spiegare il progetto della FIGC, cioè l’idea che il primo Europeo Under 21 in casa dovesse lasciare in eredità un nuovo modo di tifare, accogliendo gli avversari con rispetto e amicizia.
Il prof Castagna aveva risposto subito con entusiasmo, chiedendo di poter partecipare al progetto con i suoi allievi. Mesi dopo, i ragazzi di Ischia della scuola secondaria di primo grado Scotti di Ischia si sono ritrovati in campo, con i loro campioni, davanti a più di undicimila spettatori, in uno stadio in festa.
Nello stadio di Trieste risuonavano le note dell’inno tedesco e in campo c’erano loro, con il loro aspetto molto mediterraneo e decisamente poco tedesco, ad accompagnare le note del Lied der Deutschen cantando sottovoce.
E’ successo l’altra sera, prima della gara fra Germania e Serbia. Il più fortunato è stato Marco, bandierina tedesca tatuata su un braccio, scelto per portare per mano uno dei «suoi» giocatori fino al campo. Ma anche gli altri ragazzi che hanno accompagnato in campo la bandiera tedesca e il center circle erano alunni delle seconde E e N della «Scotti», che alla fine hanno vinto per la Campania il progetto #tifiamoEuropa.
I ragazzi di Ischia hanno adottato per tutto l’anno scolastico la Germania, dedicando tutte le ore di geografia e quelle dei laboratori pomeridiani allo studio e all’approfondimento di quel Paese. Ne hanno studiato la lingua, la storia, la geografia, l’arte e la musica. Hanno inventato cori e coreografie per tifare Germania. Samira Costagliola Di Fiore è stata premiata per un toccante racconto su una ragazza innamorata del calcio che supera un provino in Germania. Spazio anche al divertimento, ovviamente, con un torneo di calciobalilla che ha simulato l’Europeo Under21, con le stesse dodici finaliste (per la cronaca, a Ischia è stata la Romania a vincere l’Europeo).
Grazie al premio di #tifiamoEuropa, e accompagnati dalla passione di Anna Wittreich, i ragazzi di Ischia hanno potuto visitare Trieste, ancora più bella del solito con gli allestimenti pensati per l’Europeo, compreso il suggestivo campo da calcio in piazza dell’Unità d’Italia, e non dimenticheranno mai questi giorni speciali. «Li ho visti felici», ha detto il professor Castagna. Ed è la miglior conclusione possibile di un anno fuori dal comune.