Deferito il presidente dell’Ascoli Roberto Benigni
giovedì 10 luglio 2008
Il Procuratore Federale ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il presidente dell'Ascoli Roberto Benigni "per aver contravvenuto ai principi di lealtà, correttezza e probità, per non aver ottemperato, entro trenta giorni, al pagamento delle somme dovute al sig. Nedo Sonetti, allenatore all'epoca dei fatti dell'Ascoli Calcio, così come poste a carico della società dai Collegi Arbitrali competenti ai sensi delle norme federali".
Per responsabilità diretta è stata deferita anche la società Ascoli.
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Il Procuratore federale, esaminata la relazione di indagine ed i relativi allegati, ha disposto l'archiviazione del procedimento avente ad oggetto presunte irregolarità, con riferimento all'articolo 40, comma 3, delle Noif, del tesseramento del calciatore Vincenzo Altieri e di altri calciatori da parte della societa' Empoli e dei calciatori Daniele Contu e Alessandro Manes da parte della Fiorentina.
Il Procuratore federale ha archiviato il procedimento dopo aver esaminato la relazione inerente pretesi comportamenti antiregolamentari posti in essere dalla societa' Genoa nei confronti del calciatore Lucas Roberto Rimoldi tesserato all'epoca dei fatti per il Genoa, attualmente svincolato.
