Esaminati gli atti dell’indagine penale e gli esiti dell’attività istruttoria espletata in sede disciplinare, il Procuratore Federale ha deferito al Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Veneto Adriano Garbossa, all’epoca dei fatti presidente dell’ASD Calcio Loria 96, “per la violazione di cui all'art. 1bis C.G.S., ovvero del dovere fatto a ciascun soggetto dell’Ordinamento federale di comportarsi in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva secondo i principi di lealtà, probità e correttezza per avere, in più occasioni, dal 2015 sino all’aprile del 2018, abusando della sua qualità di presidente della società ASD Calcio Loria 96, costretto alcuni giovani calciatori - tutti minorenni - a compiere e a subire atti sessuali”.
A titolo di responsabilità diretta è stata deferita anche la società.

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