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Contratto collettivo. Abete: “Riaprire il tavolo tecnico o commissario ad acta”

martedì 2 novembre 2010

Contratto collettivo. Abete: “Riaprire il tavolo tecnico o commissario ad acta”

Il presidente della Figc Abete ha deciso di promuovere un vertice con il presidente della Lega Beretta e il presidente dell’Aic Campana per verificare se esistono le condizioni politiche per riaprire un tavolo tecnico sul contratto collettivo, altrimenti procederà alla nomina di un commissario ad acta. “Domani formalizzerò la proposta – ha sottolineato Abete dopo la riunione che si è svolta oggi nella sede della Federcalcio, prima con i rappresentanti della Lega e successivamente con quelli dell’Aic – ai due presidenti della Lega e dell’Aic per un incontro politico necessario per capire se sussistono i termini per riaprire un tavolo tecnico. A quel punto, o ci saranno le condizioni per riprendere il confronto oppure il tavolo salterà e sarò costretto a nominare entro 10-12 giorni il commissario ad acta”.

“Non è nostra intenzione – ha continuato Abete - nominare adesso il commissario ad acta. Voglio aspettare ancora qualche giorno per capire bene se ci sono o meno le condizioni per un nuovo confronto tra Lega e Aic. Se queste non dovessero verificarsi, la nomina del commissario sarebbe imprescindibile. Ho notato, al termine degli incontri di oggi – una differenza enorme tra i contenziosi aperti e la realtà dei contenuti. I problemi sembrano più grandi di quello che sono. L'enfasi data dalle due parti alla vicenda ha portato ad un clima esasperato, e l'assenza dell'Assocalciatori all'incontro di questa mattina con la Lega lo dimostra. Non serve delegittimare l'altra parte, perché così non si raggiunge il risultato”.
Un incontro a tre, tra Abete, Beretta e Campana, a stretto giro di tempo: “Tutti – ha concluso il presidente della Figc -vogliamo evitare di ricorrere al commissario ad acta. la Figc in primis. Sarebbe una sconfitta per tutti. Il compito della Federcalcio è di provare fino all'ultimo a responsabilizzare le parti rimettendole al tavolo della trattativa. I tempi per evitare lo sciopero ci sono ancora e la scadenza del 30 novembre resta valida, dopo l'impegno preso in precedenza dall'Aic. Ma, se non ci saranno condizioni per il tavolo tecnico, entro dieci-dodici giorni nominerò il commissario”.