Approvato il testo della norma transitoria con la quale si dispone che le modifiche dell’ordinamento dei Campionati potranno essere deliberate entro il 31 luglio per poter entrare in vigore dalla stagione sportiva 2012/2013; fissato il termine del 29 luglio 2011 (ore 19) per il deposito delle relative domande e della documentazione richiesta per gli eventuali ripescaggi della stagione sportiva 2011/2012; ratificata la nomina del vice presidente vicario Carlo Tavecchio a Commissario Straordinario della Divisione Calcio Femminile: sono queste alcune delle decisioni adottate nel corso del Consiglio federale che si è svolto oggi nella sede della Figc a Roma. Inoltre è stato concesso il visto di conformità al regolamento della Lnd, che individua i criteri di formazione della graduatoria per gli eventuali ripescaggi delle società di Interregionale in Seconda Divisione.
“Tutti hanno votato a favore per la posposizione dei termini - ha dichiarato il presidente Abete nel corso della conferenza stampa - c’è la necessità di vedere come regge il sistema delle iscrizioni prima di fare delle proposte sul format dei campionati”.
Per quanto riguarda la Lega Pro, il presidente federale ha aggiunto: “Se non si raggiungerà il tetto delle 76 squadre, adotteremo un format minore. Non ci saranno 'doppi salti': teoricamente le squadre possono essere ancora 90 e alla prima carenza verrà recuperato il Rimini, vincitore dei play off di serie D”. Abete ricorda che, per dare l'ok alla riforma dei campionati al momento rinviata a fine luglio, ci vogliono i 4/5 dei voti in Cf, auspicando una "proposta condivisa" e sottolineando comunque che “ognuno si prenderà le proprie responsabilità in modo che l'opinione pubblica avrà chiaro chi avrà votato contro e le motivazioni”.
Nel corso della conferenza stampa, Abete ha risposto anche ad una domanda che riguarda l’assegnazione dello scudetto del 2006. Il presidente ha  spiegato che “la conclusione dell'attività del Procuratore Palazzi sulle indagini del processo di Napoli si avrà a cavallo del 30 giugno”. Due gli scenari possibili: o il deferimento dei soggetti coinvolti oppure l'archiviazione che scatta se non sussiste la fattispecie di reato o se per i presunti illeciti c'è la prescrizione. I prossimi due consigli federali - il primo il 5 e il secondo il 18 luglio - costituiranno due tappe in cui verranno intanto valutate le motivazioni sulla chiusura delle indagini.
Nelle comunicazioni introduttive del Consiglio federale, Abete ha riferito che il presidente della Divisione Calcio Femminile Giancarlo Padovan si è dimesso dalla propria  carica  e conseguentemente da quella di Consigliere federale. Il 27 giugno si è svolta la riunione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti,  che ha deliberato all’unanimità di nominare  il presidente Carlo Tavecchio quale Commissario Straordinario della Divisione Calcio Femminile fino al 31 dicembre 2011: il Consiglio Federale ha ratificato la nomina del Commissario Straordinario.

Sono stati approvati inoltre i verbali delle riunioni del  9 e del 14 giugno.
Il presidente ha quindi riassunto l’attività internazionale e nazionale degli ultimi giorni come la seconda riunione del Gruppo di lavoro scommesse sportive del CIO svoltasi a Losanna alla quale ha preso parte in rappresentanza del Coni; la riunione della Commissione Finanza e del Comitato Esecutivo Uefa tenutesi a Nyon.
Abete ha infine riferito  sulla costituzione da parte del ministro Maroni dell’Unità informativa scommesse sportive (UISS) e della nomina, all’interno del Gruppo di lavoro del direttore generale Antonello Valentini in rappresentanza della FIGC.
Il direttore generale ha successivamente relazionato sull’attività della UISS che si è insediata subito dopo la firma del decreto ministeriale e terrà giovedì prossimo la prima riunione operativa al Viminale.
Nei giorni scorsi, nel corso di una manifestazione organizzata a Bologna dall’Unione sportiva  Acli  è stato consegnato al CT della Nazionale Prandelli  il premio intitolato alla memoria di Enzo Bearzot; in quella occasione, don Ciotti ha lanciato la proposta – subito accolta dal presidente Abete e dallo stesso Prandelli - di far disputare un allenamento della Nazionale sul campo di Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria.  Il presidente Abete ha reso noto che il 13 luglio ci sarà un sopralluogo degli Uffici federali a Rizziconi  per definire tempi e modalità dell’iniziativa.