Secondo il principio condiviso nei mesi precedenti, la FIGC ha definito, con largo anticipo rispetto al passato, le linee guida per le Licenze Nazionali con una prospettiva pluriennale e una serie di integrazioni e modifiche (Fair Play Finanziario, Criteri legali ed economico-finanziari ed infrastrutturali) che sono state approvate oggi nel corso del Consiglio Federale. Nelle prossime settimane verrà definito il manuale delle Licenze Nazionali 2017/2018 che recepirà nel dettaglio le novità previste dalle linee guida. “Abbiamo approvato le linee guida in anticipo - ha dichiarato il presidente della FIGC Carlo Tavecchio nella consueta conferenza stampa che fa seguito al Consiglio Federale - e con validità pluriennale, in modo che le società sappiano cosa li attende”.
 
I lavori del Consiglio Federale sono stati aperti dal Presidente Carlo Tavecchio, che ha invitato i consiglieri ad osservare un minuto di raccoglimento in segno di rispetto e di cordoglio per le vittime del disastro aereo in Colombia nel quale hanno perso la vita 71 persone, la maggior parte tesserati per la squadra Chapecoense. Il Presidente federale ha informato i consiglieri di aver inviato alla Federcalcio brasiliana una lettera di condoglianze a nome di tutto il calcio italiano. Inoltre, ha relazionato il Consiglio circa la comunicazione dell’Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni (Ivass) sul fallimento della società assicurativa Gable. A tal proposito, con voto unanime, il Consiglio ha deciso di dare tempo fino al 31 gennaio a tutti i Club per provvedere a dotarsi di altra idonea polizza fideiussoria. Per quanto riguarda le polizze integrative, è stata data delega al Presidente per la determinazione del caso, sentiti il Presidente della Lega Pro e quello dell’Assocalciatori. Il presidente federale ha sottolineato in conferenza stampa che “abbiamo deciso di dare tempo fino al 31 gennaio a tutti i club per provvedere alla sostituzione delle polizze fideiussorie della Gable con altre idonee e con un rating internazionale riconosciuto. Questo discorso lo rappresenteremo all'Autorità della concorrenza, specificando che forse vanno rivisti i principi per accettare garanzie di terzi”.
 
Nel corso del Consiglio, nella sua informativa, il Direttore generale Uva ha ringraziato per la collaborazione la Lega di Serie A e le Lega B per la realizzazione degli stage richiesti dal Commissario Tecnico Gian Piero Ventura, inoltre ha informato il Consiglio relativamente alla modifica della Convenzione FIGC-ICS (Istituto per il Credito Sportivo), con un plafond di 80 milioni di euro di cui 45 destinati all’upgrading degli stadi per la classificazione Uefa (1,5 milioni con totale abbattimento degli interessi).   

Nell’ambito del progetto di ammodernamento e riqualificazione del Centro Tecnico di Coverciano, Uva ha annunciato anche il restyling degli arredi, dei tendaggi e dei pavimenti entro il 2017 senza costi aggiuntivi per la Federazione in virtù di un accordo sottoscritto con Federlegno. Il DG ha annunciato che, a seguito della firma del ‘Patto per Firenze’, il Governo ha previsto la realizzazione del nuovo Museo del Calcio che la FIGC, d’accordo con il Comune, intende spostare nel centro della città. Dopo aver ricordato il buon esito delle presentazioni del Bilancio Integrato e del Conto Economico del Calcio Italiano (che tiene conto del fatturato diretto) ha anticipato, infine, l’intenzione di presentare entro il 2017 uno studio approfondito sul valore economico dell’indotto. In conclusione, Uva ha segnalato che la decisione circa l’assegnazione dell’organizzazione della fase finale dell’Europeo Under 21 è in programma a Nyon il prossimo 9 dicembre in occasione del Comitato Esecutivo della UEFA.
 
Il Consiglio ha provveduto ad integrare gli organici degli organi di giustizia sportiva federale: Corte Federale d’Appello, Tribunale Federale Nazionale, Procura Federale e Organi territoriali. Inoltre sono state approvate le modifiche relative all’art. 32 bis del Regolamento del Settore Tecnico (partecipazione ai Corsi per Osservatori calcistici da parte dei Direttori Sportivi), quelle al Titolo VI delle NOIF (Covisoc) e quella del comunicato ufficiale n.104/a del 2014 (destinazione addebiti casi di violenza ai direttori di gara).