Arbitri

Concluso il raduno di Sportilia. Nicchi: “Siamo pronti a partire”

venerdì 2 agosto 2013

Concluso il raduno di Sportilia. Nicchi: “Siamo pronti a partire”

“Siamo pronti a partire per quello che ci auguriamo possa essere un bel campionato”: così il presidente dell’Aia Marcello Nicchi ha aperto la consueta conferenza stampa di chiusura del raduno di Sportilia, dove 21 arbitri e 44 assistenti si sono preparati per la nuova stagione.
“Stiamo proseguendo sulla strada tracciata - ha proseguito Nicchi - ovvero quella di creare una maggiore uniformità e solidarietà tecnica”. A tal proposito le novità regolamentari e le disposizioni saranno impartite ad arbitri, assistenti ed osservatori degli organi tecnici nazionali in sede di raduno presso il centro tecnico di Sportilia per completare l’opera a fine settembre, in occasione dell’annuale incontro con i Presidenti di Sezione e dei Comitati Regionali e Provinciali, così da coinvolgere in breve periodo tutti i 35mila associati che ogni settimana dirigono 12mila gare su tutto il territorio nazionale.
 L' obiettivo è fare sempre meglio, fermo restando che le valutazioni sulle ultime stagioni sono assolutamente positive. Il designatore della Can di A  Stefano Braschi è fiducioso al termine del raduno di Sportilia. "Vediamo di fare una stagione positiva come le altre e, se possibile, anche migliore – queste le sue parole - dobbiamo andare avanti sulla strada intrapresa, che è quella del rispetto serio delle regole. Avremo grande attenzione per gli allenatori in panchina, per il gioco violento, per le proteste plateali e per le simulazioni che sono aumentate in maniera esponenziale e per combattere le quali aumenteremo le ammonizioni. Ma, soprattutto, faremo attenzione alle trattenute dentro l' area, che è forse l'aspetto principale da curare, dove non siamo stati attenti e precisi come in altri casi”.
La giornata ha visto direttori di gara e assistenti impegnati nell’ultimo allenamento, per l’occasione aperto alla stampa e alle televisioni.  Poi ancora una breve riunione in aula, durante la quale il responsabile della Can A Braschi ha voluto ricapitolare gli argomenti trattati nel corso del raduno e ribadire gli spunti di discussione e le disposizioni indicate su aspetti tecnici e disciplinari: gioco violento, condotta gravemente sleale, calci di rigore, falli di mano, proteste e trattenute.
Alle 12.00. con l’arrivo del presidente Nicchi , spazio alle immagini per far meglio comprendere le novità introdotte dalla circolare n°1 dell’Internationl Footabll Association Board (IFAB), ma anche sulle trattenute soprattutto in area di rigore dove si concentrerà l’attenzione degli arbitri in questo campionato.