Attualità

Con Dario Bianchi scompare un amico che ha dedicato 60 anni alla Figc

martedì 2 novembre 2010

Con Dario Bianchi scompare un amico che ha dedicato 60 anni alla Figc

Aveva 84 anni, ma l’entusiasmo di un ragazzino. Con Dario Bianchi scompare un collega, un amico per molti, un prezioso collaboratore che ha dedicato quasi 60 anni della sua vita alla Federazione. Arrivato nel 1950 con la presidenza Barassi, ha vissuto sette Campionati del Mondo come interprete e tesoriere accanto ad allenatori e calciatori azzurri di tante generazioni, un amore per il suo lavoro e per il calcio italiano che ha coltivato con discrezione e grande entusiasmo.

Persona schiva e riservata, Dario rappresentava la storia della Federazione. Appena quattro anni fa la Figc aveva festeggiato i suoi 80 anni con una cerimonia alla quale avevano preso parte tutti i suoi compagni di lavoro. Oggi la Federazione lo ricorda con affetto e gratitudine, certa di interpretare anche i sentimenti di tutti quelli, tra dirigenti, tecnici, calciatori di varie generazioni, che ne hanno apprezzato le doti umane e professionali, l’attaccamento al lavoro e la passione che in 60 anni ha saputo mettere al “servizio” del calcio italiano e internazionale.