Tra i diversi messaggi di congratulazioni ricevuti da Gabriele Gravina dopo la rielezione alla presidenza della FIGC avvenuta il 22 febbraio scorso, uno in particolare, quello del presidente di China Media Group, Ministro Shen Haixiong, ha offerto l’occasione per ricominciare a programmare il futuro, nella speranza di mettersi al più presto alle spalle l’emergenza pandemica.

Prima dello scoppio dell’epidemia, infatti, la FIGC ha avviato una collaborazione con la Cina che si è interrotta a causa del diffondersi in tutto il mondo del Covid-19. Con le sue congratulazioni, Shen ha confermato l’interesse dell’establishment cinese nel voler investire in questo rapporto, scrivendo di essere “fiducioso di stabilire una relazione che sarà un ponte per il dialogo tra i nostri due popoli e per lo sviluppo reciproco”.

“Il Covid-19 ha sconvolto le nostre vite e il nostro gioco – ha scritto Gravina nella lettera di risposta a Shen – ma ora inizia il secondo tempo, da affrontare con sempre maggiore determinazione e desiderio di rinascita”. Diversi gli argomenti da approfondire non appena possibile, a cominciare dalla formazione degli allenatori e degli arbitri, dello sviluppo dei settori giovanili e dell’organizzazione di gare ed eventi con la Nazionale femminile e quella delle Leggende Azzurre.