Blocco dei ripescaggi dalla stagione 2016/2017. Illecito sportivo: tolleranza zero
venerdì 26 giugno 2015
Stabiliti i criteri dei ripescaggi e deciso il blocco a partire dalla stagione 2016/2017; pene inasprite per i tesserati che si macchianodi illecito sportivo, con minimi edittali aumentati compresi quelli volti a sanzionare l'omessa denuncia: due decisioni importanti prese dal Consiglio Federale nella riunione odierna.
Sui ripescaggi, a seguito di un approfondito confronto, il Consiglio ha approvato a maggioranza (voto contrario dei consiglieri della Lega Pro) i criteri e le procedure nei campionati professionistici 2015/16. Le società, per essere ripescate, dovranno però versare un contributo straordinario alla FIGC di 5 milioni (Serie A), 1 milione (Serie B), 500mila (Lega Pro). Al tempo stesso, il Consiglio Federale ha deciso a maggioranza (voto contrario dei rappresentanti di Aic, Aiac e Lega Pro) il blocco dei ripescaggi a partire dalla stagione 2016/17.
Per quanto riguarda l’illecito sportivo, dopo una lunga discussione sollecitata da quanto emerso dalle recenti indagini su frodi sportive, il Consiglio Federale ha deciso di presentare alla prossima riunione una modifica normativa tesa all’inasprimento delle sanzioni nei confronti dei tesserati. È stata manifestata all’unanimità la volontà di aumentare tutti i minimi edittali (compresa l’omessa denuncia sia in caso di scommesse che di illecito sportivo) fino alla radiazione nei casi di responsabilità diretta di frode sportiva. “Con una proposta così secca di
radiazione- ha spiegato il presidente federale Carlo Tavecchioin conferenza stampa – nonavremo più titubanze e compromessi. Siamo intervenuti anche sulla mancata comunicazione del reato, inasprendo la pena che passa da qualche mese ad anni disqualifica. L’esatta entità delle sanzioni sarà oggetto di approfondimento da parte dei nostri uffici legali e sarà comunicata al prossimo consiglio federale. L'indirizzo però è difatto individuato”. Tutte le modifiche delle nuove norme non avranno ad oggetto eventuali processisportivi legati alle inchieste in corso – essendo avvenuti prima dell’introduzione delle nuove norme - ma riguarderanno tutti inuovi futuri casi di illecito.
La Federazione inoltre, facendo propria la proposta del Presidente Abodi, sosterrà nelle sedi istituzionali la richiesta di confisca dei beni nei confronti dei soggetti colpevoli dei reati di frode sportiva e l’inserimento dello stesso reato e della raccolta illecita di scommesse sportive nel perimetro del DLGS 231/2001.
Il Consiglio ha provveduto anche a determinare le fattispecie sanzionatorie per tutti i tesserati che abbiano interlocuzioni che costituiscano forme di intimidazione, determinino offesa, denigrazione, insulto per la persona o comunque violino la dignità umana. In caso di violazione saranno applicate sia la squalifica che l’ammenda.
Nelle sue comunicazioni iniziali, il presidente Tavecchioha riportato al Consiglio l’esito dell’incontro con il Ministro Alfano, cui seguirà la stesura di un protocollo d’intesa che dovrà essere firmato prima dell’inizio dei prossimi campionati. Ha inoltre condiviso un’approfondita analisi sulle attività di contrasto ai comportamenti illeciti legati alle scommesse sportive che vedono in prima linea la Federcalcio, insieme alle Leghe ed alle componenti tecniche, a difesa del sistema calcistico. Il Presidente Tavecchio ha sottolineato infine che, con la disputa della gara amichevole internazionale di ieri sera al Foro Italico tra la neonata Nazionale femminile di futsal e l’Ungheria, è iniziata una nuova fase di sviluppo dell’attività sportiva in ambito federale. Il successo agonistico e di pubblico, anche in tv, ha reso ampiamente soddisfatti la FIGC e la Divisione Calcio a 5 della Lega Nazionale Dilettanti che hanno condiviso l’organizzazione dell’evento. Nel corso della riunione di Consiglio, Tavecchio ha voluto ringraziare giocatori e staff della Nazionale di beach soccer per il risultato ottenuto oggi ai Giochi Europei di Baku: con la vittoria 5-4 sull’Ungheria, infatti, gli azzurri hanno guadagnato l’accesso in semifinale.
Nella sua informativa, il Direttore Generale Michele Uva ha presentato la nuova edizione del Bilancio Sociale della FIGC, al quarto anno di rendicontazione, riassumendo inoltre le attività svolte nel corso di KickOff 2015 a Cesena, del quale ha comunicato che la prossima edizione a maggio 2016. Uva ha annunciato che una delegazione della FIGC, di intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico, nel prossimo settembre sarà presente a Brazzaville in Congo per l’inaugurazione del nuovo stadio e infine ha aggiornato il Consiglio sullo stato di avanzamento delle attività operative della Federazione e del progetto di sviluppo del calcio femminile.