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All’Allianz Stadium il convegno “Seconde Squadre: analisi e prospettive nel contesto italiano”

Il presidente Gravina: “Questo progetto deve essere un contributo di qualità, così come è stato concepito non raggiunge l’obiettivo”

venerdì 15 marzo 2019

All’Allianz Stadium il convegno “Seconde Squadre: analisi e prospettive nel contesto italiano”

E' stata una mattina di confronto, quella di oggi all'Allianz Stadium di Torino, sul tema delle seconde squadre affrontato nel corso del convegno “Seconde Squadre: analisi e prospettive nel contesto italiano”, organizzato dalla Lega Pro in collaborazione con la Juventus.

Per il presidente della FIGC Gabriele Gravina, presente all’incontro, “il progetto delle seconde squadre deve essere un contributo di qualità al più complesso investimento sulla formazione e sulla valorizzazione dei settori giovanili che riguarda la Lega Pro insieme a tutto il calcio italiano. Così come è stato concepito non raggiunge questo obiettivo, bisogna rivederlo e quindi ben venga l’incontro di oggi perché è stata un’ottima opportunità di confronto. Istituiremo un tavolo a livello federale perché su questo argomento, oggi più che mai, c’è bisogno di massima concertazione”.

L’auspicio di Gravina è quello di ricevere “indicazioni chiare da parte della Lega Pro e da tutti i soggetti che hanno interessi nella Lega Pro per stabilire alcune caratteristiche: quante società hanno diritto a partecipare all'interno delle seconde squadre, capire la mission della Lega Pro e all'interno della Lega Pro inserire questo progetto. La Federazione e io per primo dobbiamo assumerci tutte le responsabilità fondate sul principio del coraggio. Il nostro mondo ha bisogno di scelte decisive. E' un momento di rinnovamento che una volta per tutte deve portare alla migliore soluzione di un mondo che appare pieno di insidie e contraddizioni, ma che è migliore di quanto appare”.

"Un cambio di cultura: superare i prestiti e puntare sui nostri settori - ha dichiarato Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- in un modo semplice: io formo giovani calciatori e tu devi corrispondere per questo servizio che faccio al calcio italiano. Il progetto seconde squadre deve essere un asset di ciò. Dobbiamo essere coraggiosi ed anticipare i tempi delle scelte".

"Oggi e' stato un confronto di livello- conclude Ghirelli- con la partecipazione al convegno di tutte le componenti con anche AIC, AIAC, Settore Giovanile Scolastico, club di Lega Pro, di A e B. E' la testimonianza concreta di un fondamentale lavoro per migliorare il calcio italiano per seguire un percorso di sinergia e condivisione.

La Lega Pro deve avere l'ambizione di essere la formazione vera dei giovani calciatori, allenatori, dirigenti e arbitri e di essere la Lega dei "pulmini" per i giovani per un'attività sul territorio che e' crescita umana e tecnica. Dobbiamo far rivivere il sogno del calcio"

Tra i presenti al convegno, oltre al vice presidente della Lega Pro Cristiana Capotondi, anche i presidenti del Settore Tecnico Demetrio Albertini, del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci, il presidente della Juventus Andrea Agnelli e l’ad dell’Inter Giuseppe Marotta.