Consiglio Federale

Approvati bilancio consuntivo e sistema Licenze Nazionali campionati professionistici

martedì 26 aprile 2016

Approvati bilancio consuntivo e sistema Licenze Nazionali campionati professionistici

Approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2015 e a maggioranza (con il voto contrario dei rappresentanti degli atleti) il sistema delle Licenze Nazionali 2016/17 per i campionati di Serie A, Serie B e Lega Pro. Sono queste alcune delle decisioni adottate dal Consiglio Federale, riunito oggi a Roma, che il presidente della FIGC Carlo Tavecchio, nel corso della successiva conferenza stampa, ha definito “importante” perché l’approvazione del bilancio “è stata raggiunta con grandi sacrifici, attraverso la razionalizzazione degli eventi, la riduzione dei costi e l’incremento del sistema marketing”.
 
 
Il Bilancio consuntivo 2015, illustrato nel dettaglio in conferenza stampa dal Direttore Generale Michele Uva, è stato caratterizzato dalla riduzione dei contributi Coni per l’attività sportiva e il funzionamento, passati da 62,5 mio € del 2014 agli attuali 40,1 mio € con una riduzione di oltre il 35% rispetto ai tre esercizi precedenti e di circa il 50% rispetto all’esercizio 2011. L’attività di controllo effettuata sui budget dei diversi centri di costo, oltre allo sviluppo di una politica di valorizzazione delle potenzialità commerciali della FIGC, ha permesso di ottenere risultati eccellenti.
A parità di perimetro, il Valore della Produzione è aumentato di circa 15 mio €, soprattutto in virtù della valorizzazione delle gare delle Nazionali, degli introiti derivanti dalle sanzioni degli organi della giustizia sportiva, dei maggiori ricavi da quote di tesseramento/iscrizione e, in generale, della nuova progettualità della Federazione.
 
Sul versante dei Costi, sempre a parità di perimetro, si registra un decremento pari a - 3,8 mio € rispetto al 2014 e di 12,4 mio € rispetto al 2013. Tra le maggiori efficienze, si segnala la riduzione di oltre il 20% della voce riguardante la partecipazione a manifestazioni sportive internazionali e quella del 10% delle spese generali.
 
In particolare, il Bilancio 2015 presenta un Valore della produzione pari a 153,5 mio €, costi per l’attività sportiva pari a 97,5 mio €, Costi di funzionamento pari a 34,2 mio € determinando il valore del MOL (Margine Operativo Lordo) in 21,8 mio € rispetto ai 15,3 del 2014 e 6,7 del 2013. In termini percentuali si è avuto un significativo incremento del 42,5% rispetto al 2014 e del 224,9% rispetto al 2013. Il Risultato Operativo è pari a 15,4 mio € (10,5 mio € nel 2014 e 0,3 mio € nel 2013). Il Risultato Ante Imposte è pari a 17,3 mio € (10,4 mio € nel 2014 e 6,8 mio € nel 2013). Tenendo conto di quanto sopra e delle imposte di periodo, che risultano influenzate dal significativo aumento del risultato della gestione commerciale, il Risultato di Esercizio 2015 è pari a 4.009.251 €.
Dal punto di vista patrimoniale, si evidenzia un Patrimonio netto in crescita che si attesta su 40,9 mio €, con un incremento dell’Attivo circolante di circa 8 mio € e un decremento dei Debiti di circa 1,6 mio €.
 
Per quanto riguarda le Licenze Nazionali, il presidente Tavecchio ha parlato di “controlli stringenti sulle infrastrutture, con la concessione di una deroga che sarà valida solo per un anno e non più ripetibile”. Per i campionati di Serie A e Serie B è stato deciso di portare al mese di maggio il termine del pagamento degli emolumenti netti e contributi Inps dovuti ai tesserati (obbligo presente anche in Lega Pro) e alle altre figure previste dalle Licenze Nazionali, nonché di inserire l’obbligo dei debiti internazionali per acquisizioni di calciatori da società estere a titolo di corrispettivo.
 
In Serie B e Lega Pro, tra le altre novità, a decorrere dalla stagione 2016/2017 entrerà in vigore il sistema degli indicatori di controllo introdotti con le Norme Programmatiche sul Fair Play Finanziario (di cui al CU n.238/A del 27/04/15) con i seguenti valori:
 
Indicatori:     Liquidità           Indebitamento              Costo lavoro allargato
2016/17:            0,4                           2                                             0,9
2017/18:            0,5                           1,75                                         0,85
2018/19:            0,6                           1,5                                          0,8
 
In Lega Pro è stato aggiornato il sistema delle garanzie che prevede una gradazione a salire in relazione all’aumento dei compensi contrattuali lordi dei tesserati (le modalità saranno indicate in apposito Comunicato Ufficiale).  
 
Sul versante della riforma dei campionati, il presidente Tavecchio ha parlato anche delle seconde squadre, tema affrontato anche nel corso del Consiglio federale: “Venerdì sera ho ricevuto due lettere da parte della Lega Pro con una richiesta di valutare la questione una con ipotesi 2017-18 ed una con la possibilità di anticipare la novità al 2016-17. Al riguardo, non sono contrario a priori, ma condizione essenziale è che pervengano al presidente federale le delibere assembleari della Lega di A, B e Lega Pro e del Consiglio Direttivo della Lega Dilettanti, che chiedano unanimemente una rivisitazione globale del sistema”.
 
In precedenza, prima di aprire i lavori del Consiglio Federale, il Presidente Tavecchio ha ricordato l’ex Commissario Tecnico Cesare Maldini, “grande uomo di sport, i cui valori rappresentano in pieno quelli che la FIGC promuove con la sua attività”. Nelle sue comunicazioni, ha poi posto l’accento sugli ottimi risultati ottenuti negli ultimi mesi dalle Nazionali giovanili azzurre, riconoscendo all’ex coordinatore Arrigo Sacchi di aver iniziato un lavoro minuzioso di scouting e di allenamento - proseguito da Antonio Conte con Maurizio Viscidi - che sta producendo frutti di grande rilievo. La qualificazione alla Fase finale dell’Europeo di categoria raggiunta dalle Nazionali Under 17 e Under 19 ne sono gli esempi più eclatanti.
 
Nella sua informativa, il Direttore generale Uva ha aggiornato il Consiglio sulle attività gestionali della Federazione, presentando il Management Report annuale con il dettaglio dei risultati operativi di tutte le Aree di competenza, che sarà pubblicato sul sito federale nella sezione “Trasparenza”. Per quanto riguarda l’attività istituzionale, Uva ha relazionato i consiglieri sull’audizione informativa presso la VII Commissione del Senato cui ha partecipato la FIGC, sui progetti attivati con il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR) per la lotta al razzismo e alla discriminazione, e con il Ministero degli Affari Esteri (MAE) per la promozione del calcio in alcuni Paesi dei Caraibi e del Pacifico. Il Direttore generale ha annunciato inoltre l’organizzazione di un incontro pubblico, in collaborazione con l’Università LUISS di Roma, sulla storia d’Italia raccontata da cinque grandi personaggi del mondo del calcio, incontro che si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Ateneo il prossimo 16 maggio. Infine, ha ufficializzato il programma di KickOff 2016, l’evento residenziale sul gioco del calcio promosso dalla FIGC, in programma ancora a Cesena dal 19 al 21 maggio.
 
Di seguito le altre decisioni del Consiglio Federale.
 
Protocollo di studio sperimentale V.A.R. per IFAB
Il Consiglio è stato informato sullo stato d’avanzamento della procedura per la firma del protocollo di studio sperimentale V.A.R. e, preso atto della disponibilità della Lega Serie A e della Lega B, il Presidente federale ha deciso di convocare una riunione successiva alla riunione IFAB (18/20 maggio), estendendo gli inviti anche a calciatori e allenatori.
 
Risk Assessment e attività di Internal Auditing
Come previsto dal piano approvato lo scorso 30 novembre 2015, è stato depositato il piano di Risk Assessment già approvato dal Comitato di Presidenza del 31 marzo e il conseguente piano di Audit 2016.
 
Norme in materia di tesseramento dei calciatori extracomunitari
La disciplina è stata approvata (con il voto contrario dei rappresentanti degli atleti) in linea con quanto già disposto lo scorso anno.
 
Nomine di competenza
Il Consiglio federale ha provveduto ad integrare la composizione di alcuni organi territoriali della Giustizia sportiva, con particolare riferimento al Comitato Regionale Campania, al Comitato Regionale Liguria e al Comitato Regionale Veneto.