Attualità

Alfano incontra i vertici dello sport: in arrivo norme più dure contro i violenti

giovedì 3 luglio 2014

Alfano incontra i vertici dello sport: in arrivo norme più dure contro i violenti

Estrema durezza nei confronti di quei violenti che rovinano il calcio e la sua immagine: è la linea emersa dalla riunione odierna al Viminale del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, e al quale hanno partecipato i capi delle forze di polizia, dei servizi e i vertici dello sport.
Il Comitato – informa il Viminale – ha condiviso l'esigenza di una strategia comune con i rappresentanti degli organismi calcistici professionistici circa gli ulteriori strumenti diretti a rafforzare l'attività di prevenzione e di contrasto dei fenomeni di violenza e illegalità connessi agli eventi sportivi. Ciò potrebbe avvenire anche con appositi provvedimenti normativi allo studio del Governo. Di questi provvedimenti si parlerà nel dettaglio nei prossimi giorni anche con i rappresentanti delle società e del mondo dello sport.
Nel corso della riunione sono stati esaminati anche i risultati della “Task-Force per la sicurezza sportiva” che ha consentito, da un lato, di elaborare un pacchetto di misure volto a favorire l'accesso alle manifestazioni calcistiche anche attraverso la semplificazione delle procedure di acquisto di biglietti di ingresso e, dall'altro, di perfezionare le misure di contrasto degli episodi di violenza.
I rappresentanti del mondo sportivo hanno espresso apprezzamento per il metodo di lavoro introdotto dal ministro dell'Interno Alfano, che ha il suo punto di forza nella condivisione delle iniziative con gli organismi sportivi.
Insieme ad Alfano, erano presenti all’incontro il viceministro Filippo Bubbico, il capo di Gabinetto del ministro,  i vertici nazionali delle Forze di Polizia, i responsabili delle Agenzie Informazione e Sicurezza, il sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, mentre per i vertici dello sport il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente della Figc Giancarlo Abete, il presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A Maurizio Beretta, della Serie B Andrea Abodi, della Lega Calcio Professionistico Mario Macalli e della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio.

Fotografia: fonte Viminale