Al “Meazza” gli Azzurri scendono in campo al fianco di AIRC “Un gol per la ricerca”
venerdì 14 novembre 2014
Allo stadio “Meazza” di Milano, in occasione della gara di qualificazione europea contro la Croazia in programma domenica 16 novembre (ore 20.45), la Nazionale Italiana scenderà in campo al fianco di AIRC per sostenere il percorso di formazione e specializzazione di una nuova generazione di ricercatori.
In Italia ogni giorno vengono diagnosticati 1.000 nuovi casi di cancro e circa 3 milioni di persone (il 5% della popolazione) convivono con una precedente diagnosi di tumore. Dietro questi numeri ci sono storie di persone che affrontano tra paure e incertezze un’esperienza che cambia la loro vita. La ricerca rappresenta l’unica risposta possibile per loro e ha bisogno di fondi.
Per questo il mondo del calcio anche quest’anno scende in campo compatto con l’iniziativa “Un Gol per la Ricerca”. Dopo il coinvolgimento delle squadre della Serie A TIM nell’undicesima giornata di campionato, adesso è il turno della Nazionale. Gli Azzurri inviteranno i tifosi a fare una donazione per rendere il cancro sempre più curabile.
Claudio Marchisio ambasciatore di AIRC nel mondo del calcio ricorda che “la sfida dei ricercatori è difficile, ma noi possiamo aiutarli con una donazione, affidando a loro il compito di trovare nuove cure per il cancro. Sono orgoglioso del mio ruolo di testimonial AIRC che mi permette di far parte della squadra dei ricercatori.”
L’altro testimonial AIRC, Stephan El Shaarawy, aggiunge: “Ricoprire questo ruolo insieme a campioni che hanno fatto e fanno grande il calcio italiano mi riempie d’orgoglio. Ma quello che mi emoziona di più è sapere che, con questo impegno, posso fare veramente qualcosa di utile: se i ragazzi che mi seguono risponderanno al mio appello, tutti insieme riusciremo ad aiutare i ricercatori”.
Fino al 17 novembre si può chiamare il 45503 da telefono fisso Telecom Italia, Infostrada e Fastweb per donare 5 o 10 euro e 2 euro con TeleTu e TWT oppure donare 2 euro con un SMS al 45503 dal cellulare TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca. I gestori devolveranno l’intero importo ad AIRC.