Un Salone tematico dedicato alle strutture, ai sistemi tecnologici e ai materiali innovativi impiegati nell'impiantistica sportiva. Queste le caratteristiche del “SAIE Sport & Tecnologies”, il progetto nato dalla collaborazione tra la Lega Nazionale Dilettanti-FIGC e Bologna Fiere, che rappresenta una delle principali novità del SAIE 2012, il Salone internazionale dell'edilizia in programma a Bologna dal 18 al 21 ottobre, giunto alla 48^ edizione. Alla presentazione, ospitata stamani a Roma nella sede della LND, sono intervenuti il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete, il vicario e presidente della LND Carlo Tavecchio e il presidente di Bologna Fiere Duccio Campagnoli.

L'evoluzione tecnologica, la facilità di manutenzione, i ridotti costi di gestione rispetto ai manti tradizionali sono alla base della sempre maggiore diffusione dei manti di gioco misti artificiali di quarta generazione, ormai entrati a pieno diritto nel calcio di alto livello, in particolare il Centro Tecnico Federale di Coverciano e lo stadio "Giuseppe Meazza" di Milano.

"Un decennio fa in Lega Dilettanti ci siamo posti il problema della qualità degli oltre 17.000 terreni sui quali operavano le nostre società: il 70% di essi erano fatti in terra battuta o pozzolana ed erano in condizioni disastrate – ha ricordato Carlo Tavecchio – Siamo partiti allora con il progetto ‘erba artificiale’ impegnando le nostre risorse nella ricerca, giungendo ad ottenere l’accredito presso la FIFA. Frutti dei quali oggi beneficia l’intero movimento calcistico. Il nostro progetto – ha proseguito Tavecchio - non vuole limitarsi ai manti di gioco, ma estendersi alla sicurezza sugli impianti di gioco, all’impatto energetico, alle energie rinnovabili e ai consumi per incidere in maniera significativa nella razionalizzazione dei costi gestionali delle società calcistiche”. Un messaggio che va oltre l’ambito sportivo: “Il Paese cresce anche grazie agli investimenti nel settore nell’innovazione infrastrutturale – ha sottolineato il presidente della LND - Nella fattispecie abbiamo contribuito sinora alla realizzazione di 1.800 campi da gioco per un valore di circa 300mila euro ciascuno: il fatturato prodotto è stato di 540 milioni di Euro".

Un settore, quello delle tecnologie sportive, nel quale l’industria italiana ha conquistato posizioni di prestigio negli ultimi quindici anni, per collocarsi nel segmento alto della categoria con la realizzazione di impianti prestigiosi, anche in ambito olimpico. Un successo al quale ha contribuito in maniera rilevante il lavoro  prodotto dalla Commissione Impianti Sportivi in Erba Artificiale (C.I.S.E.A.), determinante nell’innovazione della regolamentazione specifica in ambito nazionale e internazionale.

“Il riconoscimento della FIFA per il lavoro condotto in questi anni dalla Lega Dilettanti è motivo di orgoglio per il nostro calcio – ha affermato il Presidente federale Giancarlo Abete - Un’iniziativa coraggiosamente avviata in un momento in cui lo scenario e gli indirizzi di sviluppo non erano cosi chiari. D'intesa con la FIGC, la LND è stata in grado di trasferire sul progetto terreni artificiali un messaggio importante relativamente alla capacità e all’importanza del mondo del calcio di innovare a 360 gradi utilizzando le risorse disponibili. Ciò ha determinato importanti ricadute in termini di sviluppo, fatturati e immagine in ambito territoriale. Questa iniziativa giunge in una fase particolare per il nostro Paese – ha concluso Abete - L’auspicio è che possa essere portatrice di una risposta concreta, in particolare in un territorio come quello dell’Emilia duramente colpito, per il quale la FIGC, come a L’Aquila, ha manifestato solidarietà e sostegno concreti nell’opera di ripristino dell’ impiantistica sportiva”. 

La FIGC-LND sarà presente al SAIE nel padiglione “Sport & Tecnologies” con uno stand dedicato, e con contributi informativi nell’ambito dei meeting e seminari di carattere tecnico.