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Abete: “Sarà emozionante e intenso l'incontro con Papa Francesco”

venerdì 9 agosto 2013

Abete: “Sarà emozionante e intenso l'incontro con Papa Francesco”

''E' importante la partita con l'Argentina, ma sarà particolarmente emozionante e intenso l'incontro con Papa Francesco''. A margine della presentazione dei calendari della Lega Pro, il presidente della Figc Giancarlo Abete ha parlato dell’amichevole in programma allo Stadio Olimpico mercoledì 14 agosto, confessando anche tutta la sua emozione per l’udienza di martedì in Vaticano.

“Quella con l’Argentina – ha aggiunto il presidente federale – è una gara di grandi tradizioni, fra due grandi scuole calcistiche che hanno fatto man bassa di vittorie nei Mondiali, occasione per vedere all'opera dei grandi giocatori: molti calciatori argentini giocano in Italia, più di 90 in serie A. Poi inizieremo a preparare le partite del 6 settembre a Palermo con la Bulgaria e del 10 settembre a Torino con la Repubblica Ceca, due gare fondamentali per la qualificazione ai Mondiali''.

In attesa delle convocazioni di Prandelli, sono arrivate notizie rassicuranti sulle condizioni di Mario Balotelli, i cui esami al polpaccio infortunato nella partita contro i Los Angeles Galaxy hanno dato esito negativo: "Prandelli farà una verifica  con il nostro medico Castellacci. Il ct - ha sottolineato Abete - farà la valutazione più giusta. Si è comunque in attesa di verificare i giocatori di Milan e Roma che sono di ritorno dalle rispettive tournee".

Un’altra colonna della Nazionale è senza dubbio Andrea Pirlo, che ha ribadito come il Mondiale brasiliano potrebbe essere l’ultima puntata della sua storia con la maglia azzurra: “In queste ore ha confermato il particolare rapporto che ha con la Nazionale, l'importanza dei Mondiali del 2014. E' un punto di riferimento da sempre – ha dichiarato Abete - e credo lo sia anche nella stagione a venire, con le partite di Palermo e Torino che dovrebbero portarci auspicabilmente in Brasile".

E il percorso che porta alla Coppa del Mondo va pianificato nei minimi dettagli, visto che anche l’ultima Confederations Cup ha confermato come il clima brasiliano sia un avversario molto insidioso: “Al fine di arrivare al meglio al Mondiale – ha ricordato il presidente federale - abbiamo chiesto alla Lega di Serie A un incontro, che probabilmente si svolgerà tra il 14 e il 20 aprile per verificare la salute dei giocatori e fare lo stato dell'arte. Ciò posto, il calendario internazionale riguarda tutte le grandi Nazionali, eccezion fatta per la Germania, che hanno 20 squadre nei loro campionati. Il problema è dosare bene le proprie energie, che ci sia uno stress da calendario è un problema internazionale, non solo italiano".