Attualità

Abete ribadisce: “Giustizia sportiva autonoma dal soggetto politico”

mercoledì 15 agosto 2012

Abete ribadisce: “Giustizia sportiva autonoma dal soggetto politico”

Il Presidente della Federcalcio Giancarlo Abete, intervistato in mattinata da Sky Sport 24 e poi nell’intervallo della gara Italia – Inghilterra da Rai Sport, ha ribadito in entrambi i casi la posizione della Federcalcio sui temi più attuali, a cominciare dalle polemiche della Juventus sulla giustizia sportiva: “Si è creata confusione tra il ruolo del soggetto politico e la giustizia sportiva che è autonoma”. Netto anche il commento sulle dichiarazioni di Zeman riguardo gli allenatori squalificati: “Noi facciamo rispettare le regole. E oggi le regole dicono che un allenatore inibito può allenare durante la settimana". Abete ha confermato, inoltre, di aver “preso l’impegno di incontrare sia Pesoli (condannato nel procedimento sul calcio scommesse e in sciopero della fame davanti la sede della Figc fino a questo pomeriggio quando ha deciso di rientrare a casa ndr) che Nassi (che aveva terminato la sua protesta ieri), ribadendo che lo farà “per solidarietà nei confronti di persone che stanno vivendo situazioni tristi e dolorose” e “senza invadere il campo della giustizia sportiva”.
Infine, una reprimenda nei confronti del comportamento del Napoli che al termine della Supercoppa ha disertato la cerimonia di premiazione: “Ho assistito a tante premiazioni, anche in situazioni contestate, e tutti hanno sempre distinto la fase critica con quella di riconoscimento. Il calcio italiano deve crescere molto e tutti i soggetti che ne fanno parte si devono ricordare che hanno dei doveri comportamentali per l'immagine del nostro calcio all'estero".