Giudizio e responsabilità disciplinare - art. 4, comma 1, CGS - principi di lealtà, correttezza e probità – ratio
L’art.4 del Codice di Giustizia Sportiva, lungi dal costituire una “norma in bianco”, risponde all’esigenza, particolarmente avvertita nell’ordinamento sportivo - in cui assumono peculiare rilievo i profili valoriali della lealtà, della correttezza e della probità da osservare nelle condotte degli associati - che all’enunciazione di principi corrisponda un certo grado di flessibilità della previsione normativa, tale da consentire al giudice di spaziare ampiamente secondo le esigenze del caso concreto e da rendere possibili decisioni che, secondo l’evidenza del caso singolo, completino e integrino la fattispecie sanzionatoria anche attraverso valutazioni e concezioni di comune esperienza (Corte federale d’appello, sez. I, decisione n. 70/CFA – 2021-2022)
Stagione: 2021-2022
Numero: n. 74/CFA/2021-2022/B
Presidente: Torsello
Relatore: Raiola
Riferimenti normativi: art. 4 CGS