Fatti violenti dei sostenitori – art. 26, comma 1, CGS - ratio – aree esterne immediatamente adiacenti all’impianto sportivo - nozione
Per aree esterne «immediatamente adiacenti» all’impianto sportivo si debbono intendere quelle aree che, pur situate fuori dall’impianto, siano visibili a occhio nudo da un osservatore, o, quantomeno, siano comunque contigue all’impianto (Corte sportiva d’appello nazionale, Sez. III, n. 87/2018-2019.)
Stagione: 2023-2024
Numero: n. 37/CFA/2023-2024/E
Presidente: Torsello
Relatore: Galli
Riferimenti normativi: art. 26, comma 1, C.G.S.
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Art. 26 - Fatti violenti dei sostenitori
1. Le società rispondono per i fatti violenti commessi in occasione della gara da uno o più dei propri sostenitori, sia all’interno dell'impianto sportivo, sia nelle aree esterne immediatamente adiacenti, se dal fatto derivi un pericolo per l’incolumità pubblica o un danno grave all’incolumità fisica di una o più persone.
2. Per i fatti di cui al comma 1, si applica la sanzione dell'ammenda con eventuale diffida nelle seguenti misure: da euro 10.000,00 ad euro 50.000,00 per le società di serie A; da euro 6.000,00 ad euro 50.000,00 per le società di serie B; da euro 3.000,00 ad euro 50.000,00 per le società di serie C.
3. Se la società è già stata diffidata ovvero in caso di fatti particolarmente gravi, oltre alla sanzione di cui al comma 2, è inflitta una o più sanzioni di cui all'art. 8, comma 1, lettere d), e), f). Se la società è stata sanzionata più volte, si applica, congiuntamente all'ammenda, la sanzione della squalifica del campo che non può essere inferiore a due giornate.
4. Se la società responsabile non è appartenente alla sfera professionistica, ferme restando le altre sanzioni applicabili, si applica la sanzione dell’ammenda nella misura da euro 500,00 ad euro 15.000,00. In caso di fatti particolarmente gravi, può essere inflitta alla società la sanzione di cui all'art. 8, comma 1, lettera g). Se la società è stata diffidata più volte e si verifichi uno dei fatti previsti dal comma 1, si applica la sanzione della squalifica del campo non inferiore a due giornate.