Calcio a Cinque – c.d. “atleti formati” - delibera C.U. n. 772 del 15.2.2022 – provvedimento derogatorio ad personam – non è consentito
In tema di c.d. “atleti formati” nell’ambito del calcio a 5 non è consentito un eccezionale provvedimento derogatorio ad personam in quanto: i) si risolverebbe in una elusione in parte qua della disciplina generale dettata in materia e più volte confermata; ii) non avrebbe alcuna base normativa; iii) ove fosse per avventura consentito, non potrebbe che essere riservata alla piena discrezionalità della Divisione calcio a 5, cosicché la sua mancata adozione non sarebbe soggetta a valutazione giurisdizionale se non nelle ben note ipotesi-limite del c.d. sindacato esterno, che qui non è dato riscontrare. Del resto se, in via pretoria, si predispongono “vie di fuga” a una disciplina generale, gli effetti sono sempre pericolosi, perché la norma perde di credibilità, si genera confusione fra gli addetti ai lavori, si diffonde il malcontento fra coloro che non vengono accontentati, si creano presupposti perché chiunque si senta legittimato a richiedere deroghe in virtù di situazioni anche radicalmente lontane da quelle delineate in termini generali.
Stagione: 2022-2023
Numero: n. 14/CFA/2022-2023/B
Presidente: Torsello
Relatore: Castiglia
Riferimenti normativi: C.U. Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a Cinque n. 772 del 15.2.2022