Giudizio e responsabilità disciplinare - Procura federale – avviso della conclusione delle indagini – finalità – omissione – vizio della procedura

L’avviso della conclusione delle indagini costituisce un adempimento indispensabile all’economia processuale e alla tutela del diritto di difesa dell’interessato (CFA, SS.UU. n. 88/2023-2024; CFA, Sez. I, n. 58/2019-2020).

Stagione: 2023-2024

Numero: n. 125/CFA/2023-2024/D

Presidente: Torsello

Relatore: Cavallo

Riferimenti normativi: art. 123 CGS

Articoli

1. Il Procuratore federale, entro venti giorni dalla scadenza del termine di durata delle indagini di cui all'art. 119, commi 4 e 5, se non deve formulare richiesta di archiviazione, notifica all'interessato avviso della conclusione delle indagini, assegnandogli un termine non superiore a quindici giorni per chiedere di essere sentito o per presentare una memoria.
2. L'avviso di cui al comma 1 deve contenere una sommaria enunciazione del fatto per il quale si intende procedere, la data e IL luogo nel quale è stato commesso e le norme che si assumono violate, con l'avvertimento che la documentazione relativa alle indagini espletate è depositata presso la Segreteria della Procura federale e che l'interessato ha facoltà di prenderne visione ed estrarne copia entro cinque giorni.
3. In caso di impedimento, l’incolpando che abbia richiesto di essere sentito può far pervenire una memoria o richiedere al Procuratore federale il rinvio dell’adempimento entro tre giorni dalla originaria convocazione. In caso di impedimento dell'incolpando o dei suoi difensori, anche a seguito di tale rinvio, il Procuratore federale assegna un termine di due giorni per presentare memoria sostitutiva. Per l’intero periodo il termine di cui all'art. 125, comma 2, resta sospeso.

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