Arbitri e ufficiali di gara – doveri degli arbitri - fattispecie
Secondo l’art. 42 del Regolamento AIA, recante “Doveri degli Arbitri”: 1. Gli arbitri sono tenuti a svolgere le proprie funzioni con lealtà sportiva, in osservanza dei principi di terzietà, imparzialità ed indipendenza di giudizio, nonché a comportarsi in ogni rapporto comunque riferibile alla attività sportiva, con trasparenza, correttezza e probità. 2. Gli stessi devono osservare lo Statuto e le altre norme federali, nonché ogni altra direttiva e disposizione emanata dagli organi federali. 3. Gli arbitri, in ragione della peculiarità del loro ruolo, sono altresì obbligati: (…) b) a mantenere tra loro rapporti verbali ed epistolari secondo i principi di colleganza e di rispetto dei ruoli istituzionali ricoperti; c) ad improntare il loro comportamento, anche estraneo allo svolgimento dell’attività sportiva e nei rapporti con colleghi e terzi, ai principi di lealtà, trasparenza, rettitudine e della comune morale, a difesa della credibilità ed immagine dell’AIA e del loro ruolo arbitrale.” (Nel caso di specie la Corte ha ritenuto contrastante con tali disposizioni il comportamento di un arbitro che aveva utilizzato il proprio telefono cellulare in modalità registrazione audio presso il locale spogliatoio ove erano presenti gli assistenti arbitrali all’insaputa di costoro).
Stagione: 2024-2025
Numero: n. 0022/CFA/2024-2025/B
Presidente: Torsello
Relatore: Sabatino
Riferimenti normativi: art. 42 del Regolamento AIA