La squadra dei 18 direttori di gara: due gli italiani

Guida e Orsato nel team arbitrale. Due anche i tedeschi, i francesi e gli inglesi. Poi 14 fischietti da altre federazioni europee. Ci sarà anche l’argentino tello.

Sono 18 gli arbitri che dirigeranno le 51 partite del Campionato Europeo 2024: due i rappresentanti da Francia (Clemente Turpin, François Letexier), Germania (Felix Zwayer, Daniel Siebert), Inghilterra (Michael Oliver, Anthony Taylor), Italia (Marco Guida, Daniele Orsato). Un arbitro invece da altre 14 Federazioni europee: Danny Makkelie (Paesi Bassi), Szymon Marciniak (Polonia), Artur Soares Dias (Portogallo), Istvan Kovacs (Romania), Ivan Kruzliak (Slovacchia), Slavko Vincic (Slovenia), Jesús Gil Manzano (Spagna), Glenn Nyberg (Svezia), Sandro Schärer (Svizzera), Halil Umut Meler (Turchia). Il gruppo è stato selezionato dal presidente della Commissione Arbitri della UEFA, l’italiano Roberto

Nell'ambito della collaborazione tra la Uefa e la Conmebol (la Confederazione sudamericana di calcio) anche un arbitro argentino, Facundo Tello, insieme ai suoi due assistenti, si unirà al gruppo. Non è una novità: tra i 135 arbitri che hanno diretto gare nella Fase Finale di Euro dal 1960 ad oggi, infatti, ci sono altri due extra europei: l’egiziano El Ghandour, uno dei più noti fischietti africani selezionato nel 2000 (2 gare) e l’argentino Rapallini, nell’ultimo torneo itinerante (3 gare), proprio nell’ambito della stessa collaborazione con la Conmebol.

Tra i 18 arbitri, ci sono 3 direttori di gara che hanno già diretto gli Azzurri a EURO 2020: Makkelie nella gara inaugurale Italia – Turchia, Taylor negli ottavi di finale Italia – Austria, Vincic nei quarti di finale Belgio – Italia. In 4 invece hanno diretto gare dell’Italia nelle EQ: Letexier in Nord Macedonia – Italia, Turpin in Inghilterra – Italia, Zwayer in Italia – Nord Macedonia, Gil Manzano in Ucraina – Italia.

LE SQUADRE ARBITRALI. Le squadre arbitrali di ogni partita saranno composte da un arbitro, due assistenti arbitrali, un quarto ufficiale, un assistente arbitrale di riserva allo stadio e una squadra di tre ufficiali Var. Gli ufficiali di gara di supporto fungeranno da quarto ufficiale durante le partite. La preparazione degli arbitri per Uefa Euro 2024 includerà un corso per tutti gli arbitri, gli assistenti arbitrali e gli ufficiali di gara video, che si svolgerà a Francoforte, in Germania, a metà maggio. Durante il torneo gli arbitri, gli assistenti arbitrali e gli arbitri di supporto avranno il loro campo base a Francoforte. La sede Var sarà invece a Lipsia, presso l'International Broadcast Centre.

Nelle squadre arbitrali, ci saranno altri 6 italiani: gli assistenti Ciro Carbone, Alessandro Giallatini (con Orsato), Filippo Meli e Giorgio Peretti (con Guida),; tra i Var invece Massimiliano Irrati e Paolo Valeri.

CLASSIFICA PER NAZIONE. Nella graduatoria generale delle gare dirette, gli italiani sono stati sorpassati all’ultimo Euro 2020 dai tedeschi (tra i quali anche gli arbitri della DDR): le 8 gare arbitrate da Brich e Siebert hanno portato l’associazione arbitrale tedesca a quota 34 partite (e 15 arbitri), mentre l’Italia, con le 3 gare di Orsato, si attesta a 32 (13 arbitri), tenendo comunque dietro l’Inghilterra (6 gare con Taylor e Oliver nel 2020, totale di 29 con 14 arbitri). Germania, Inghilterra e Italia anche in questo Europeo avranno 2 arbitri, ma il numero di gare dirette dipenderà poi sia dal rendimento nella prima fase che dal cammino delle rispettive Nazionali. Alle spalle delle prime 3 squadre arbitrali, seguono Spagna (24 gare con 10 fischietti), Svezia e Paesi Bassi (23/8). In fondo alla graduatoria, ci sono Bielorussia, Bulgaria, Galles e Israele, ciascuno con un arbitro e una gara diretta. A livello individuale, guida l’olandese Kujpers, l’arbitro della finale di Euro 2020, con 9 gare dirette, seguito dallo svedese Frisk (8), poi il tedesco Brich, l’italiano Rizzoli e lo sloveno Skomina (7).

Tra gli italiani, dietro Rizzoli (7), seguono Collina (6), Rosetti (4), Pairetto e Orsato (3). Quest’ultimno, designato a Euro 2024, può ambire a scalare posizioni, con la possibilità di diventare, in caso di designazioni fino alle sfide decisive, l’italiano più presente all’Europeo.

ARBITRI ITALIANI IN FINALE. Tre i “fischietti” italiani che hanno diretto una finale: Sergio Gonella (1976), Pierluigi Pairetto (1996), Roberto Rosetti (2008), curiosamente sono tutti piemontesi, il primo di Asti, gli altri due di Torino.

Le tre finali dirette dagli italiani rappresentano anche il primato di finali arbitrate da direttori di gara di una Federazione; con l’Italia, c’è anche l’Inghilterra (Ellis nel 1960, Holland nel 1964, Clattenburg nel 2016). Nella graduatoria per Nazioni delle finali, ci sono poi due svizzeri (Dienst nella prima finale del 1968 e Galler nel 1992). Altre nove Federazioni vantano un proprio arbitro in finale: Spagna, Austria, Romania, Cecoslovacchia, Francia, Svezia, Germania, Portogallo e Paesi Bassi.

GLI ARBITRI DELLE FINALI DI EURO

ANNO ARBITRO (FED)
1960 ELLIS (ING)
1964 HOLLAND (ING)
1968 DIENST (SVI) / ORTIZ DE MENDIBIL (SPA)
1972 MAARSCHALL (AUT)
1976 GONELLA (ITA)
1980 RAINEA (ROM)
1984 CHRISTOV (CEC)
1988 VAUTROT (FRA)
ANNO ARBITRO (FED)
1982 GALLER (SVI)
1986 PAIRETTO (ITA)
2000 FRISK (SVE)
2004 MERK (GER)
2008 ROSETTI (ITA)
2012 PROENCA (POR)
2016 CLATTENBURG (ING)
2020 KUIPERS (NED)