Roma, 20 dicembre 2012 - "Prandelli semplifica tutto quello che appare difficile. Ha calma, pazienza e intelligenza. Doti non comuni. Non è mai nervoso e, grazie alla sua tranquillità, riesce sempre a prendere le decisioni migliori", è quanto ha dichiarato Gigi Riva ad Enrico Turcato de Il Giornale.

 

Secondo "Rombo di Tuono", gli Azzurri potranno puntare a vincere il Mondiale 2014: "Credo di sì. Il secondo posto agli Europei ha dato morale. Abbiamo un gruppo solido e dei giovani in crescita".

 

Tra i giovani attaccanti azzurri, nel 2012 si sono messi in luce El Shaarawy e Balotelli: "Stephan ha tutte le carte in regola per diventare un top player: 20 anni, rapido, tecnico e con grande fiuto del gol. Non gli manca nulla... Io credo nella coppia El Shaarawy-Balotelli e devo spendere delle parole a favore di Mario. In Nazionale si è sempre comportato benissimo. Con me ha un ottimo rapporto, abbiamo parlato più volte e lo ritengo un grande attaccante e una persona corretta. Spero che il City riesca a farlo ragionare. Altrimenti è ora che cambi aria, magari tornando nel nostro campionato".

 

El Shaarawy e Balotelli, ma non solo: "Mi piace Osvaldo della Roma. Uno tosto, che per diventare campione dovrebbe solo limitare certi atteggiamenti aggressivi. E’ completo e vede la porta come pochi".

 

Infine, una battuta sul dolore alla spalla che non gli ha consentito di prendere parte agli Europei nella delgazione azzurra: "Ora sto decisamente meglio e spero di poter essere presto con gli Azzurri. Non so se già la prima partita (amichevole a febbraio con l’Olanda, ndr), ma dalla seconda sicuramente sì".

 

L'intervista di Enrico Turcato a Gigi Riva è pubblicata sul numero odierno de Il Giornale.