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Conclusa udienza d'appello su Teramo-Savona, la Procura: "Convinti del livello probatorio"

venerdì 28 agosto 2015

Con la controreplica del Sostituto procuratore federale Gioacchino Tornatore, si è chiusa alle ore 13.00 a Roma, dinanzi alla Corte Federale di Appello presieduta da Gerardo Mastrandrea, l'udienza relativa al procedimento sulla presunta combine della gara Teramo-Savona.

Nel corso del suo intervento in risposta alle argomentazioni delle difese, Tornatore, evidenziando la ragionevole comprensione dei fatti esplicitati in sede di requisitoria, ha ribadito la convinzione da parte Procura federale del livello probatorio evidenziato per contestare i fatti, in quanto "non esiste né risulta percorribile nelle argomentazioni difensive  una ragionevole alternativa in fase di ricostruzione dei fatti rispetto a quanto prospettato dall'ufficio inquirente", e sottolineando come la linea delle difese sia stata incentrata nel contrastare singoli aspetti definiti "marginali".

"Riteniamo come unica soluzione interpretativa praticabile per poter dare un senso compiuto alle intercettazioni prodotte e alle dichiarazioni rese in sede istruttoria. Ciò consente di raggiungere - ha concluso Tornatore - un grado di ragionevole certezza dei fatti contestati e aldilà di ogni ragionevole dubbio".

In relazione al dibattimento sul filone "Dirty soccer", e nello specifico sui presunti illeciti commessi nelle gare Vigor Lamezia- Paganese e Barletta-Vigor Lamezia,  la Procura federale, che ha presentato ricorso contro le sentenza di primo grado emessa dal Tribunale Federale Nazionale, nei confronti di Claudio Arpaia (ex presidente Vigor Lamezia, 9mesi di inibizione e €40.000 di ammenda), Fabrizio Maglia (ex Ds della Vigor Lamezia, 9mesi di inibizione + €30.000 di ammenda), Salvatore Casapulla (prosciolto in prima istanza), Barletta (-2p di penalizzazione da scontarsi nella stagione 2015(2016), e Vigor Lamezia (-5p di penalizzazione da scontarsi nella stagione 2015/2016 oltre €25.000 di ammenda), ha formulato le seguenti richieste:

- Claudio Arpaia : 5anni di inibizione oltre a preclusione e 6mesi in continuazione, €90.000 di ammenda;

- Fabrizio Maglie : 5anni di inibizione e €80.000 di ammenda;

- Salvatore Casapulla : 4anni e 10mesi di inibizione oltre €80.000 di ammenda;

- Vigor Lamezia : (2 contestazioni per responsabilità diretta e 2 per responsabilità oggettiva): esclusione dal campionato 2014/2015 e €10.000 di ammenda, con richiesta alla Corte di formulare il giudizio sulla base delle decisioni che saranno emesse per casi analoghi.

- Barletta Calcio : -1p di penalizzazione oltre ai -2p già comminati in prima istanza dal TFN