L'11 settembre 2012 l'Italia affronta Malta in un match di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 2014. È il secondo impegno degli Azzurri nel Gruppo B, dopo il 2-2 ottenuto all'esordio contro la Bulgaria Si gioca al Braglia di Modena e alla Nazionale di Cesare Prandelli bastano cinque minuti per sbloccare il risultato: palla in verticale di Marchisio per Mattia Destro che batte il portiere maltese Hogg. Per l'attaccante azzurro è la prima rete in Nazionale, alla sua terza presenza. «Una grande emozione - commenta a fine gara Destro - Non era l’esordio, ma il primo gol è sempre molto importante». La rete dell'attaccante all'epoca in forza alla Roma non è l'unica “prima volta” di quel match. Al rientro dall'intervallo, Prandelli richiama in panchina Diamanti e manda in campo Lorenzo Insigne. Per il giovane gioiello del Napoli arriva così il debutto in azzurro. «Sicuramente è stata un'emozione fortissima esordire a 21 anni in Nazionale - dichiara a fine partita Insigne - Prandelli mi ha fatto entrare nella ripresa e mi ha detto "gioca come sai". L'esordio è dedicato alla mia famiglia che era in tribuna e alla mia ragazza che è a casa». In pieno recupero l'Italia trova la rete del 2-0 e la firma è ancora inedita, è quella di Federico Peluso, anche lui al primo centro in Nazionale alla terza presenza nella selezione maggiore. «Ero molto emozionato - le parole del difensore dell'Atalanta, ora al Sassuolo - È una gara che ricorderò per tutta la vita».